SOFIA. Vladimir Klitschko ha conservato il titolo mondiale dei pesi massimi IBF-WBA-WBO sconfiggendo il bulgaro Kubrat Pulev per ko alla quinta ripresa, nel match combattuto ad Amburgo. A 38 anni, Klitschko, imbattuto dal 2006, ha totalizzato 63 vittorie, 54 delle quali prima del limite, contro appena tre sconfitte. Nemmeno la cabala ha potuto nulla contro il gigante ucraino, che difendeva il titolo per la 17/a volta. Klitschko ha così fatto un altro passo verso il record della categoria regina (25) detenuto dall'americano Joe Louis. Pulev, alla prima sconfitta in 21 incontri pro’, dimostra di essere rimasto sostanzialmente un dilettante, con la guardia altissima, quasi goffa, e le braccia mulinanti che scacciano le mosche ma non certo le sberle del campione ucraino, accompagnato all’angolo dal fratello Vitaly sindaco di Kiev, che colpisce con precisione chirurgica portando avanti alla spalla e stendendo il braccio come Tiramolla. Match senza storia insomma che si chiude per k.o. dopo 2'11" del quinto round ma appare segnato fin dai primi secondi quando Wladimir mette in cassaforte il Mondiale Wba, Ibf e Wbo con un sinistro terrificante che manda già al tappeto Pulev. Il bulgaro si rialza con spavalderia, mostrando la capacità di ballare con una gamba sola, ma finisce di nuovo per terra su una combinazione chiusa da un destro neanche così impressionante. Potrebbe finire qui ma l’arbitro Toni Weeks non può deludere i tifosi bulgari urlanti e concede a Pulev un’altra possibilità. Svanita del tutto alla quinta, decisivo, ripresa.