CASTELVETRANO. Al 9’ la prima rete. Cross millimetrico dalla sinistra dell’onnipresente Scappini per il giovane Turano che si libera bene in area e batte in uscita il portiere. L’Aragona prova a reagire ma difficilmente riesce a portarsi dalle parti di Montagna.Al 14’ Pavone può metterla dentro ma sbaglia di un soffio.Al 24’ traversone di Motepiano per la testa di Turano che sfiora la traversa a portiere battuto.La Folgore, incitata anche dai tantissimi giovani, presenti in tribuna, crea una serie di azioni da gol a ripetizione, come quella confezionata al 33’ dal giovane Manuel Raineri autore di una buona prova, che scodella al centro per Bonino, spintosi in avanti che di testa sfiora la rete.
Al 48’ si accendono gli animi con un episodio molto grave. Carovana,in un contrasto aereo da una gomitata a Castiglione.L’arbitro esce il cartellino giallo tra la protesta degli ospiti che chiedono il rosso per Carovana, mentre Castiglione che perde un po’ di sangue viene messo in ambulanza Poi lo stesso giocatore ci ripensa scende dallo stesso mezzo e percorre cinquanta metri per colpire Carovana a gioco fermo,che schiva per miracolo un calcio al viso. Si accendono gli animi. Alla fine il giallo di Carovana diventa rosso ed espulsione anche di Castiglione e di Di Domenico. Il secondo tempo offre poco.
La Folgore non ha difficoltà in superiorità numerica a gestire la gara e solo sporadicamente l’Aragona si fa pericolosa. Al 27’ arriva il rigore per i locali. Campione,autore di un’ottima gara, s’invola in area,viene atterrato e penalty che viene trasformato dal capocannoniere Pavone, che al 91’ suggella la sua gara con un altro gol molto bello in contropiede. Una domenica da ricordare che avvicina lo sport alle famiglie tranne quell’episodio di tentata aggressione di Castiglione da dimenticare.
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