Lunedì 23 Dicembre 2024

Poker al Parma, Udinese terza forza del campionato

UDINE. L'Udinese stende il Parma con un poker (4-2) e si riprende il terzo posto in classifica, a 12 punti dopo cinque giornate, appena un passo indietro Juventus e Roma che corrono a ritmi impressionanti. La squadra di Andrea Stramaccioni soffre un po' nel primo tempo, con la difesa che traballa leggermente, costretta agli straordinari, alla terza gara in otto giorni. Ma nella ripresa non lascia scampo al Parma che, a dispetto dei soli tre punti in classifica, per almeno 45' ha espresso un buon calcio.

Sono i due Antonio, Cassano per gli emiliani e Di Natale per i friulani, a dettare il ritmo e il risultato nel primo tempo. Finisce 2 a 2, ma il conto delle occasioni, specie su sponda Parma, è ancora più alto. Cassano "re degli assist", per rubare un'espressione del suo ex tecnico Andrea Stramaccioni, propizia il vantaggio del Parma al 23' con una verticalizzazione per Mauri che si gira in area e di destro infila Karnezis, siglando il suo primo gol in serie A. Ne inventa un altro paio, perfetti, intorno alla mezz'ora. Prima pennellando sulla testa di Coda per un'incornata che Karnezis respinge d'istinto e poi pescando Mauri in area per lo stop e tiro dell'argentino, respinto ancora una volta con una parata decisiva dall'estremo difensore greco bianconero. E' sempre lui, il talento di Bari Vecchia, a riportare a galla il Parma dopo l'1-2 friulano, trasformando nell'ultimo minuto di recupero il rigore, giustissimo, concesso dal direttore di gara per un fallo ingenuo di Widmer su Mauri. Lo realizza con un cucchiaio.

Di Natale si conferma, per parafrasare ancora il tecnico bianconero, finalizzatore sopraffino. Le due reti friulane della prima frazione di gara portano entrambe la sua firma nel tabellino dei marcatori. Prima centra il pareggio, sfruttando la sponda di Badu su assist di Kone. Poi approfitta del velo di Thereau su un cross perfetto dalla destra di Widmer per portare in vantaggio l'Udinese. Niente male per uno che, fino a 24 ore prima del fischio d'inizio, a quasi 37 anni, era in forte dubbio per una brutta botta rimediata in uno scontro di gioco nel turno infrasettimanale di giovedì. Non è un caso che il Friuli gli tributi una standing-ovation quando nella ripresa Stramaccioni gli fa fare la staffetta con Muriel.

L'Udinese fa sua la partita nella ripresa grazie a un gol incredibile di Heurtaux che si inventa una rovesciata spettacolare nell'area del Parma su un assist perfetto di Widmer. L'esterno svizzero si inventa un bel movimento sulla fascia destra per scodellare la palla a centro area per il compagno.    Con il Parma ridotto in inferiorità numerica nel finale per l'espulsione di Acquah, colpevole di un'entrataccia su Muriel che gli costa il secondo giallo e la dura reprimenda di Donandoni, i friulani mettono il risultato in cassaforte a 6' dal termine con un'azione personale di Thereau che si accentra dalla sinistra e con un destro infila Mirante sul palo lungo.

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