ROMA. Le milanesi a suon di gol (ben 12 in due) si candidano a terzo incomodo nella lotta scudetto tra Juve e Roma. L'Inter ne fa addirittura 7 (come un anno fa) al Sassuolo, risponde il Milan con una cinquina a Parma (finisce con un rocambolesco 5-4 per i rossoneri), con un super Menez protagonista assoluto al Tardini, con tanto di doppietta. Mentre Juve e Roma, attese dalla Champions, si godono il primato in classifica dopo aver sbrigato negli anticipi le pratiche Udinese e Empoli, la copertina della giornata è tutta per le milanesi: l'Inter dà spettacolo strapazzando 7-0 il Sassuolo con tripletta di Mauro Icardi, nuovo capocannoniere del torneo, in coabitazione con Menez. Proprio l'ex Roma e Psg mette il sigillo alla vittoria dei rossoneri in Emilia, incerta fino alla fine con ben 9 gol finali e due espulsioni (Bonera e Felipe). Ancora in gol anche Honda dopo la rete della prima giornata. E sabato prossimo il calendario offre un succoso Milan-Juventus che misurerà la vera forza dei rossoneri al cospetto dei campioni d'Italia.
A fare rumore è anche il ko del Napoli che si fa imbrigliare dall'astuto Chievo con una prodezza di Maxi Lopez. Nel giorno di Icardi c'è gloria anche per lui, a pochi mesi dalla lunga telenovela per Wanda Nara. Per Benitez invece stanno arrivando tempi cupi, se continua così la sua panchina è a rischio.
Male anche la Fiorentina che non riesce a sfondare il muro di un ottimo Genoa e si deve accontentare di un punto anche per le ottime parate di Perin. La Lazio d'autorità doma il Cesena e vince con merito con un 3-0 firmato dagli ex Candreva e Parolo e sigillo finale di Mauri. Nell'anticipo dell'ora di pranzo la Samp supera il Torino con le prodezze di Gabbiadini (un gol e
una traversa) e Okaka. Spettacolo a Cagliari con l'Atalanta che si impone 2-1 ma la banda Zeman riserva emozioni a groppoli: i sardi si mangiano tanti gol e gli ospiti si tengono stretti i tre punti trovati. Domani appendice con l'altro posticipo Verona-Palermo.
L'Inter riscatta con una goleada il pari d'esordio col Torino. Tutto facile per i nerazzurri, già 3-0 alla mezz'ora, contro un Sassuolo inguardabile, che ha bissato il risultato (in casa) subito l'anno scorso. Protagonisti un sontuoso Kovacic, uno scintillante Icardi autore di una tripletta e un chirurgico Osvaldo che sigla una doppietta al suo esordio a San Siro. I sette squilli nerazzurri illuminano l'inizio del campionato, Mazzarri sembra avere le armi giuste per puntare alla Champions.
Molto male invece il Napoli che non ha la verve di Genova. Dopo il ko Champions Benitez sembra avere perso mordente: troppi spunti individuali, Higuain deludente (fallisce anche un rigore) e un Insigne sempre più fischiato dal pubblico. Decide Maxi Lopez con una giocata d'autore dopo avere già colpito una traversa e il Chievo trova tre punti insperati e deve ringraziare il suo portiere Bardi, autore di parate decisive. Montella non riesce a trainare al successo la Fiorentina: Cuadrado ci prova ma non sfonda, Gomez delude e viene sostituito e alla fine il Genoa potrebbe pure passare. Molte cose sono da rivedere. La Lazio dimostra di avere potenzialità d'alta classifica, la Samp si avvia a un campionato da tranquillo centroclassifica mentre la serie A si gode di nuovo la presenza di Zeman. Spettacolo, emozioni e rimpianti: i tifosi del Cagliari cominciano a capire cosa vuol dire, nel bene e nel male, avere il boemo in panchina.