ROMA. Semifinale sfumata per Flavia Pennetta agli US Open. L'azzurra ha ceduto nei quarti alla tedesca Angelique Kerber, 23 anni di Brema, mancina numero 92 del ranking con il punteggio di 6-4 4-6 6-3 in due ore e 14 minuti. L'azzurra ha dovuto attendere due giorni per scendere in campo a causa della pioggia caduta ininterrottamente su New York. Il match si è giocato sul Court 17 (il nuovo campo inaugurato quest'anno a Flushing Meadows). Nel primo set c'é stato grande equilibrio fino al 4-3 per Flavia, quando la brindisina ha mancato tre palle break. Dal possibile 5-3 si è passati al 5-4 per la Kerber, che poi ha chiuso 64 al proprio turno di battuta. Nel secondo set l'azzurra si è trovata sotto 4-2, ma è stata lucida nella rimonta: quattro giochi di fila e 64 al terzo set point a disposizione su un rovescio in rete della tedesca. Nella terza e decisiva partita subito 2-0 (sei i game consecutivi conquistati dalla Pennetta), poi la palla del 30-0 al proprio turno di servizio e il contro break della Kerber. A questo punto l'azzurra ha pagato un passaggio a vuoto e si è ritrovata sotto 4-3 con un break da recuperare. Nell'ottavo game ha avuto quattro palle salire 4-4, poi ha ceduto il gioco mettendo out uno smash. Quindi sotto 5-3 ha ceduto ancora il turno di battuta su una volée larga. La Pennetta, che a New York aveva già giocato due quarti (nel 2008 contro la Safina, nel 2009 contro Serena Williams), non è dunque riuscita a eguagliare la semifinale ottenuta da Corrado Barazzutti agli US Open (ma allora si giocava ancora a Forest Hills) nel 1977, quando l'attuale capitano azzurro di Coppa Davis e Fed Cup raggiunse appunto le semifinali (fu battuto da Connors).