Giovedì 02 Maggio 2024

Benitez: "Possiamo far meglio"

MILANO. Oltre alla straripante prestazione di Samuel Eto'o c'é anche un confronto avvenuto nello spogliatoio nerazzurro dopo la sconfitta contro la Roma nel successo per 4-0 dell'Inter contro il Werder Brema. "Nella vita bisogna parlarsi subito e chiaro, lo abbiamo fatto per una ventina di minuti e ci siamo chiariti - racconta Stankovic al termine della gara - quando ci si parla in faccia basta poco per correggere i difetti e infatti c'é stata la reazione".
Questa Inter, come analizza il centrocampista serbo, "fa correre molto il pallone: cerchiamo di aggredire subito gli avversari, recuperare palla e poi con pazienza cerchiamo il buco giusto per punire". Quattro gol e tante occasioni non bastano però a Rafa Benitez per definirla la migliore prestazione stagionale. "Secondo me abbiamo giocato meglio contro il Bari, nel secondo tempo contro il Bologna e all'inizio con l'Udinese. E' chiaro - continua l'allenatore spagnolo - che è stata una buona partita, ma nelle altre abbiamo giocato con più intensità e quindi si può migliorare".    
Benitez promuove i giovani Coutinho e Biabiany ("hanno qualità ma ci vuole tempo"), che raccolgono i complimenti anche dai compagni. "Noi veterani abbiamo portato lo zaino ai ragazzini", sorride Cambiasso assicurando che "questa vittoria ci dà la stessa sicurezza che avevamo prima: tre giorni fa eravamo per tutti un disastro, ora di sicuro saremo di nuovo fenomeni come dopo il 4-0 a Bari".    
E domenica al Meazza arriva la Juventus. "Più o meno, a livello tattico, schiererò la stessa squadra, ma devo fare i conti con tanti acciaccati", spiega Benitez che da domani valuterà anche le condizioni degli ultimi infortunati: Julio Cesar e Lucio, usciti dal campo con problemi muscolari. "Quello di Lucio è un problema meno grave di come sembrava all'inizio, già nelle ultime settimane - racconta il tecnico - aveva un fastidio al ginocchio e ha giocato soffrendo. Poi stasera ha sentito tirare e si è fermato". Da valutare anche le condizioni di Milito, Pandev e Zanetti. Benitez non si sbilancia ma preferisce essere ottimista e soprattutto non si preoccupa del clima di veleni per lo scudetto 2006 in cui si avvicina la sfida alla Juventus: "Siamo tutti professionisti e sono sicuro che i giocatori saranno concentrati solo sulla partita".    
E per il campionato bisogna guardarsi anche dal Milan di Ibrahimovic, ma ad una condizione, come spiega Stankovic: "Un singolo non può vincere da solo un campionato o la Champions - osserva il serbo - se il Milan diventerà un gruppo allora avremo più problemi a batterlo ma di certo sarà un campionato divertentissimo".   

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