Tra i 21 nuovi cardinali annunciati oggi da Papa Francesco ci sono anche quattro italiani e uno siciliano originario di San Giovanni Gemini. Si tratta di monsignore Baldassarre Reina. Già vescovo ausiliare di Roma, già ViceGerente e, da oggi, Vicario Generale per la diocesi di Roma. È nato il 26 novembre 1970 a San Giovanni Gemini, in provincia ed arcidiocesi di Agrigento. È entrato nel seminario Arcivescovile nel 1981. Nel 1995 ha conseguito il Baccalaureato in Sacra Teologia e nel 1998 la Licenza in Teologia Biblica presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. È stato ordinato presbitero l’8 settembre 1995. Dal 1998 al 2001 è stato assistente diocesano di Azione Cattolica e vicerettore del seminario arcivescovile di Agrigento. Dal 2001 al 2003 è stato parroco della Beata Maria Vergine dell’Itria di Favara. Dal 2003 al 2009 è stato Prefetto degli studi dello Studio Teologico San Gregorio Agrigentino e dal 2009 al 2013 Parroco di S. Leone ad Agrigento. Dal 2013 al 2022 è stato Rettore del Seminario Maggiore di Agrigento. Ha svolto inoltre i seguenti incarichi in Diocesi: Docente di Sacra Scrittura presso l’Istituto di Scienze Religiose; Docente stabile presso lo Studio Teologico San Gregorio Agrigentino; direttore dell’Ufficio Cultura; Canonico del Capitolo Cattedrale; membro del Consiglio Presbiterale e del Collegio dei Consultori. Il 27 maggio 2022, è stato nominato vescovo ausiliare di Roma. Il 6 gennaio 2023, il Papa l’ha nominato Vicegerente della Diocesi di Roma.
Angelo Acerbi. È nato il 23 settembre 1925 a Sesta Godano ed è stato ordinato presbitero il 27 marzo 1948 per l’allora Diocesi di Pontremoli. Entrato nel servizio diplomatico della Santa Sede nel 1956, ha prestato il proprio servizio nelle rappresentanze pontificie in Colombia, Brasile, Francia, Giappone e Portogallo, nonché nel Consiglio per gli Affari Pubblici della Chiesa della Segreteria di Stato. San Paolo VI, il 22 giugno 1974, lo ha nominato Pro-Nunzio Apostolico in Nuova Zelanda e Delegato Apostolico nell’Oceano Pacifico; lo stesso Pontefice, il 30 giugno successivo, gli ha conferito l’Ordinazione episcopale nella Basilica Papale di San Pietro in Vaticano. San Giovanni Paolo II, poi, lo ha inviato come Nunzio in Colombia - dove, assieme ad altri diplomatici, fu ostaggio per sei settimane dai guerriglieri del Movimento 19 de Abril - e, successivamente, in Ungheria e Moldavia e nei Paesi Bassi. Dal 2001 al 2015 ha ricoperto l’Ufficio di Prelato del Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta.
Monsignore Roberto Repole. È nato a Torino il 29 gennaio 1967. Entrato in seminario all’età di undici anni, ha compiuto gli studi superiori presso il Seminario minore, conseguendo la maturità classica presso il Liceo salesiano Valsalice di Torino nel 1986. Ha studiato filosofia e teologia nel Seminario arcivescovile di Torino e ha ricevuto l’ordinazione presbiterale il 13 giugno 1992. Dal 1992 al 1996 è stato Vicario parrocchiale presso la parrocchia di Gesù Redentore e collaboratore della parrocchia Ss. Nome di Maria in Torino. Ha proseguito gli studi di Teologia sistematica presso la Pontificia Università Gregoriana a Roma, conseguendo la licenza nel 1998 e il dottorato nel 2001. Dal 2001 ha insegnato Teologia sistematica presso la sede parallela di Torino della Facoltà teologica dell’Italia settentrionale e l’Istituto Superiore di Scienze Religiose della stessa città. Canonico della Real chiesa di San Lorenzo a Torino dal 2010, è stato presidente dell’Associazione Teologica Italiana dal 2011 al 2019; preside della sezione di Torino della Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale e collaboratore della parrocchia Santa Maria della Stella a Druento. Il 19 febbraio 2022 papa Francesco lo ha nominato arcivescovo metropolita di Torino e vescovo di Susa, unendo così in persona episcopi le due sedi. Il 7 maggio 2022 ha ricevuto l’ordinazione episcopale. In settembre 2022, il Consiglio Episcopale Permanente della Cei lo ha nominato membro della Commissione episcopale per l’Educazione cattolica, la Scuola e l’Università. In ottobre 2022 ad Aosta i vescovi di Piemonte e Valle d’Aosta lo hanno eletto vicepresidente della Conferenza piscopale di Piemonte e Valle d’Aosta.
Fabio Baggio. È nato a Bassano del Grappa nel 1965 e, nel 1976, ha fatto il suo ingresso nel Seminario Scalabrini-Tirondola dei Missionari di San Carlo, emettendo la professione perpetua nel 1991. L’anno successivo è stato ordinato sacerdote. Nel 1998 ha conseguito il dottorato in Storia della Chiesa presso la Pontifica Università Gregoriana in Roma. Dal 1995 al 1997, a Santiago del Cile, oltre ad esercitare il ministero pastorale, ha svolto l’incarico di Consigliere della Commissione Episcopale per le Migrazioni del Cile. In seguito, fino al 2002, è stato Direttore del Dipartimento per la Migrazione dell’arcidiocesi di Buenos Aires, ricoprendo inoltre, nel 1999, il ruolo di Segretario Nazionale dell’Opera della Propagazione della Fede, Opere Missionarie Pontificie Argentina. Il 14 dicembre 2016 è stato nominato Sotto-Segretario del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. Il 23 aprile 2022, il Papa l’ha confermato come Sotto-Segretario del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale anche con la responsabilità della Sezione Migranti e Rifugiati e dei Progetti speciali.
Caricamento commenti
Commenta la notizia