«A good monday». L’Italia divisa in due, tra temperature torride, temporali in Lombardia, allagamenti, e la Sicilia sconvolta da un caldo che sta avendo gravi conseguenze, aeroporti bloccati e difficoltà nei trasporti. Chiara Ferragni, l’imprenditrice e influencer seguita da 29.4 milioni di follower su Instagram, è finita al centro delle polemiche social in vacanza con gli amici in barca in particolare a Salina, Panarea e Lipari dopo aver dalla condivise ieri sul suo profilo social delle foto mentre una parte della Sicilia era devastata dagli incendi. In molti si aspettavano che Ferragni lanciasse un appello o parlasse della situazione difficile con luoghi distrutti dalle fiamme e condividesse le testimonianze di chi sta vivendo con 45 gradi e senza la possibilità di aprire il rubinetto e rinfrescarsi. Tra questi una follower sotto al post di Ferragni: «Chiara, io ti voglio bene e ti seguo con piacere, ma sei in Sicilia e Catania sta letteralmente bruciando. Sono senza luce né acqua da giorni. Non dico tanto, ma magari una storiella per i tuoi 25 milioni di followers, così magari chi abbiamo al governo e i media decidono di dare una mano a quelle persone, no? Che dici?». Qualcuno replica e che doveva mandare un canadir. Molti la difendono va detto, forse non è stata informata, è in vacanza, anche questo. Ma non sono mancate le feroci osservazioni: «No Chiara non c’è nulla di good da festeggiare in Sicilia. La nostra terra sta bruciando. E sinceramente ci serve poco la storia che tu dici di amarla». «La famiglia di mia mamma è tutta di Catania e io amo questa terra, non a caso ho scelto di sposarmi qui nel 2018». Per questo motivo il fatto che lei non avesse ancora scritto nulla a favore della Sicilia, ma anzi avesse condiviso solo delle foto mentre si divertiva, è stato visto quasi come una mancanza di tatto. Dopo che in moltissimi su Twitter l’avevano duramente criticata, Chiara ha deciso di pubblicare la notizia degli incendi intorno a Palermo con scritto: «Palermo e siciliani spero stiate bene». Poche ore prima aveva condiviso il medesimo messaggio ma riferito a Milano, la sua città, duramente colpita dal nubifragio.