L'era di Internet Explorer è finita: cliccando sull'icona non si apre più. Il famoso browser di Microsoft è stato, infatti, ritirato dal mercato e non è più accessibile. Quando si clicca sulla icona blu, Microsoft propone di passare a Edge, il suo nuovo browser e quindi gli utenti sono costretti a migrare. Il colosso di Redmond è ora alle prese con forti investimenti nell'Intelligenza Artificiale di ChatGpt che sarà integrata nel motore di ricerca Bing e chissà se in futuro diventerà parte integrante di altri suoi programmi.
La storia di Internet Explorer
Internet Explorer ha rappresentato la nuova era dei computer e 28 anni fa, un pezzo di storia del web, ed è stato per molti il primo accesso alla rete. Ha raggiunto l'apice della popolarità nel 2004, quando ha conquistato una quota di mercato del 94%, in un momento in cui erano agli albori alternative come Firefox di Mozilla o Safari di Apple. Sull'azienda di Redmond, prima negli Usa e poi in Europa, si accese poi un faro per abuso di posizione dominante proprio a causa di Explorer, installato su tutti i computer dotati del sistema operativo Windows. Alla società fu imposto di separare il sistema operativo dagli altri software. Adesso la cessazione, anche se la chiusura era già nell'aria. Il 15 giugno del 2022 Microsoft aveva annunciato che non avrebbe più supportato Internet Explorer 11. Il supporto ufficiale di Microsoft a Internet Explorer è finito da tempo e, adesso, è impossibile usare IE 11.
Internet Explorer, la decisione
A spiegare l'addio a Internet Explorer è stata la stessa Microsoft: "Questa modifica ha lo scopo di fornire una migliore esperienza utente e aiutare le organizzazioni a trasferire gli ultimi utenti IE11 rimasti a Microsoft Edge".