Lotteria Italia, venduto a Palermo biglietto da 50 mila euro: in Sicilia 14 premi da 20 mila euro
Grande festa a Bologna dove è stato vinto il super-premio da 5 milioni di euro della Lotteria Italia. A brindare è il titolare del biglietto serie D 271862 venduto proprio nel capoluogo emiliano. Ma la regione più fortunata è ancora una volta il Lazio che conquista tre dei cinque premi di prima categoria, mentre va a Parma quello da 1 milione di euro. La Sicilia si consola con un premio di seconda categoria da 50 mila euro venduto a Palermo.
Lotteria Italia, i biglietti vincenti di prima categoria
Ecco i cinque biglietti di prima categoria estratti con il numero di serie, la città e il valore della vincita: D 271862 venduto a Bologna - 1° Premio da € 5.000.000 L 486158 venduto a Roma - 2° Premio da € 2.500.000 L 349605 venduto a Fonte Nuova (Roma) - 3° Premio da € 2.000.000 E 004737 venduto a Roma - 4° Premio da € 1.500.000 L 492408 venduto a Parma - 5° Premio da € 1.000.000 Il biglietto da 5 milioni di euro della Lotteria Italia è stato venduto nella tabaccheria in via Isabella Andreini 30/F, a Bologna, come apprende Agipronews. Il secondo ticket da 2,5 milioni è invece stato acquistato presso l'Autogrill Tiburtina Sud Oil sulla Penetrazione Urbana della A24, mentre il tagliando vincitore del terzo premio da 2 milioni arriva dal bar/pasticceria Vitelli in via Palombarese 368, a Fonte Nuova, in provincia di Roma. La quarta vincita, localizzata sempre nella Capitale, è firmata da un distributore locale di piazza Giovine Italia; il biglietto vincitore del quinto premio, infine, è stato venduto presso un'area di servizio autostradale, stavolta a ridosso di Parma, precisamente sulla A1 Milano-Napoli, Km 114.100. Roma, come spiega l'agenzia specializzata Agipronews, si conferma protagonista della Lotteria Italia: nelle ultime dieci edizioni, dal 2012 al 2022, con i biglietti venduti a Roma e provincia sono stati assegnati oltre 22,2 milioni di euro solo con i premi di prima fascia. La Lotteria Italia continua a premiare la Capitale, grazie anche alla particolare magia che gli italiani attribuiscono ai tagliandi acquistati nella città eterna: anche quest'anno è la prima provincia in Italia per vendite, con 871mila tagliandi staccati (il 16% del totale di oltre 6 milioni). Un dato che conferma il legame con questo gioco tradizionale a cui l'Agenzia delle dogane e dei monopoli ha legato, dallo scorso anno, il progetto "Disegniamo la fortuna", un concorso dedicato agli artisti con disabilità che hanno realizzato le 12 opere rappresentate sui biglietti della Lotteria Italia.
Lotteria Italia, i premi di seconda categoria
Di seguito i biglietti vincenti di seconda categoria della Lotteria Italia. Sono 10 premi da 50mila euro ciascuno. Uno è stato venduto a Palermo. D 367432 Palermo F 328148 Monte San Savino (Ar) P 005315 Tortoreto (Te) A 265781 Parma O 309242 Medesano (Pr) B 197669 Benevento D 229592 Jesi (An) C 442658 Caorle (Ve) D 357293 Frosinone D 054762 Vallata (Av)
Lotteria Italia, i premi di terza categoria
Ecco i biglietti vincenti di terza categoria della Lotteria Italia 2022 2023. Sono 180 i premi da 20mila euro ciascuno. Sono complessivamente 14 quelli venduti in Sicilia: 4 a Catania, 3 a Palermo e Trapani, 2 a Messina, 1 a Caltanissetta e Agrigento. L'elenco completo cliccando qui.
Lotteria Italia, sulle vincite nessuna ritenuta
Alle vincite di qualsiasi importo della Lotteria Italia non si applica alcuna forma di ritenuta o prelievo, pertanto ai vincitori vengono accreditate per intero le somme corrispondenti ai premi stabiliti, come ricorda l'Agenzia delle Dogane e Monopoli. Per il 2023, Adm propone anche la Lotteria Filantropica Italia: l'inizio è previsto il 1° febbraio e la conclusione è fissata per il 30 luglio, con l'estrazione finale in programma il 9 novembre. Al vincitore sarà assegnato un premio unico: scegliere e intitolare a suo nome uno dei progetti proposti da Lotteria Filantropica Italia e che verranno selezionati in base alla solidità, la replicabilità del modello, la capacità di generare occupazione e rispondere ai bisogni sociali più urgenti.