Il 27 di gennaio è il giorno in cui in tutto il mondo si commemora la Shoah, il genocidio degli ebrei operato dalla Germania nazista e dai suoi alleati durante la Seconda guerra mondiale.
La Giornata della Memoria è stata istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite il 1° novembre 2005 per ricordare per sempre il genocidio degli ebrei nei campi di concentramento nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale.
Perchè si celebra il 27 gennaio
Si celebra il 27 gennaio perché è questo il giorno in cui, nel 1945, le truppe dell’Armata Rossa entrarono per la prima volta ad Auschwitz. Un modo per non dimenticare mai la Shoah e tutte le altre persecuzioni nei confronti dei popoli in tutto il mondo.
I siciliani della Shoah
I siciliani (o sicuramente nati in Sicilia) che finirono nel sistema concentrazionario tedesco furono 761. Ad essi vanno aggiunti diverse migliaia di IMI. Quasi il quasi il 50% (366) dei deportati nei campi di sterminio morirono. Si trattava di oppositori politici, detenuti nelle carceri militari e civili, lavoratori civili che si trovavano in Germania, sacerdoti ( come don Paolo Liggeri originario di Augusta), Diversi erano ebrei (come il pantesco Alberto Todros che sarebbe diventato parlamentare del PCI), anche se la presenza ebraica nell'isola era ridotta: dalle stime di epoca fascista pare che la popolazione ebraica nell'isola fosse costituita da appena 202 persone di cui 170 divisi tra Palermo e Catania. Gli ebrei di Sicilia infatti erano stati espulsi nel 1492 dopo l'istituzione dell'Inquisizione di rito spagnolo (la prima vittima dell'Inquisizione in Sicilia è proprio l'ebrea Eulalia Tamarit). C'erano tuttavia personalità eminenti tra cui il biochimico Camillo Artom, il clinico medico Maurizio Ascoli, alcune famiglie di imprenditori. Il più famoso era però il nazionalista (dal 1922 aderente al PNF) ed ex ministro delle Finanze di Mussolini Guido Jung, il quale pur essendosi dissociato da anni dalla comunità israelitica fu allontanato dai suoi incarichi.
Le iniziative
E proprio per ricordare loro, e tutti gli altri, sono in programma tanti eventi in giro per la Sicilia. A Palermo l'università organizza, dalle 9.30, in diretta streaming dalla Sala Magna del Complesso Monumentale dello Steri (piazza Marina, 61) si terrà il convegno “Donne e Shoah”. Sempre domani nella Sala ONU del Teatro Massimo (piazza Giuseppe Verdi) Stefano Catucci (Sapienza Università di Roma – RAI Radio3) presenterà il Concerto della Memoria diretto da Omer Meir Wellber.
A Trapani, con inizio alle ore 9.30 nel Salone d’Onore della Prefettura, in occasione del “Giorno della Memoria” istituito con legge in ricordo in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi di concentramento, si svolgerà un incontro per celebrare la significativa ricorrenza, nel corso della quale- come da accluso programma- si procederà alla sottoscrizione da parte di tutti i Sindaci della provincia, della “Dichiarazione di Intenti” con la quale i Comuni si impegnano alla posa delle “Pietre di Inciampo” in coincidenza delle abitazioni dei concittadini deportati, ai quali sono state conferite le medaglie d’onore di cui alla L. 27 dicembre 2006, n. 296.
Il Comune di Marsala ha programmato un incontro con le scuole di Marsala (primaria e secondaria di primo grado), cui l'Amministrazione Grillo donerà una raccolta delle più recenti pubblicazioni sulla Shoah “spiegata ai bambini”. L'iniziativa è promossa dall'Assessorato alla Pubblica Istruzione, diretto da Antonella Coppola, al fine di incentivare tra i più giovani la lettura, quale strumento di divulgazione della conoscenza. Contestualmente, le scuole riceveranno anche i libri donati attraverso l'iniziativa “Aiutaci a crescere...Regalaci un libro”, promossa dalla Biblioteca comunale “S. Struppa” in collaborazione con le librerie “Giungi al Punto” e finalizzata ad arricchire i fondi librari delle biblioteche scolastiche.
Ad Agrigento, Favara e Sciacca incontri con gli studenti per ricordare le vittime della Shoah. Saranno diffusi in streaming per evitare assembramenti nel rispetto delle normative per il contenimento della pandemia da Covid-19. Sia a Sciacca che a Favara interverranno i sindaci, rispettivamente Antonio Palumbo e Francesca Valenti, per un dialogo che coinvolgerà gli studenti delle scuole superiori dei due Comuni. L’Istituto comprensivo Anna Frank di Agrigento ha organizzato una giornata tematica ricca di attività educative e didattiche
È cominciata lunedì 24, e si concluderà venerdì 28 gennaio la serie di incontri all’Istituto Tecnico “Verona-Trento” per ragionare insieme, relatori e studenti, sulla Giornata della Memoria. L’iniziativa è promossa dall’Istituto in collaborazione con l’Anpi messinese e ha visto ieri alternarsi il prof. Giuseppe Martino, presidente provinciale dell’Associazione, e il prof. Giuseppe Restifo, che ha proposto il tema “Un internato messinese nei campi di concentramento”.
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