Puntuale come ogni anno, arriva a fine mese l'ora solare. La notte tra sabato 30 e domenica 31 ottobre occorrerà spostare, alle ore 3, le lancette indietro di un'ora. Si dormirà un'ora in più ma soprattutto la sera farà buio presto e al mattino farà luce prima.
Fino a quando sarà in vigore l'ora solare
L'ora solare resterà in vigore fino alla fine di marzo del prossimo anno, ovvero fino alla notte tra sabato 26 e domenica 27 marzo 2021. In quell'occasione, con l'arrivo della primavera, tornerà l'ora legale e le lancette dovranno essere spostate in avanti.
Perchè passare dall'ora solare a quella legale
In Italia l'ora legale è entrata in vigore dal 1966, ma in realtà non era la prima volta visto che era stata utilizzata già nel 1916 per poi essere abolita e riconfermata varie volte. A tagliare la testa al toro ci pensò una specifica legge nel 1965 per contrastare lo spreco energetico. L'idea di spostare le lancette avanti all'arrivo della primavera così da sfruttare un'ora in più di luce solare secondo gli storici appartiene al biologo George Vernon Hudson. E nel 1916 la Camera dei Comuni del Regno Unito approvò il British Summer Time, che prevedeva appunto lo spostamento delle lancette in avanti per tutto il periodo estivo. Successivamente molti altri Paesi fecero la stessa cosa scoprendone i vantaggi.
Cambio dell'ora, effetti su sonno e umore
Diversi studi hanno dimostrato che alcuni soggetti possono svegliarsi sempre allo stesso momento, qualcuno potrà lamentare disturbi come insonnia, sonno interrotto e difficoltà ad addormentarsi. All'inizio il cambio d'ora c'è, chi avrà ripercussioni sulla concentrazione mentre altri potrebbero avere più difficoltà ad adattarsi al nuovo ritmo. Di conseguenza ciò aumenterebbe lo stress. I fastidi sono comunque di breve durata e lievi.