Cesare Cremonini inviata al dialogo i "no vax" e quelli che si sono vaccinati. Il cantautore bolognese ha scritto un messaggio su Twitter: "Anche io (come tanti) ho amici che non si sono vaccinati. Quando ne parliamo si aggrappano a tutto ma la verità è che alcuni di loro sono dei forti ansiosi, da sempre. Chi ha questa difficoltà va aiutato, non isolato". E ha aggiunto: "L'informazione e una comunicazione aggressiva non giovano".
"Non è sempre una guerra fra scemi e intelligenti. Gli scemi li abbiamo compresi. Ma le sfumature contano. Le fragilità sono diffuse e in un paese in cui i disagi psichici sono tabù chi ha le idee chiare ha una responsabilità in più. Aiutiamoci", ha continuato Cremonini, che puntualizza anche: "Sono per l'obbligatorietà del vaccino, ma fino ad allora la parola disertori applicata a persone che subiscono una informazione balorda la lascerei nel cassetto. Si può fare di meglio, credo".
A fine luglio Cremonini si è vaccinato nella sua Bologna e ha postato su Instagram due video per sensibilizzare i suo follower sull'importanza del gesto.
Caricamento commenti
Commenta la notizia