L’astronauta dell’Agenzia spaziale europea (Esa), Luca Parmitano, lascia il comando della Stazione spaziale internazionale (Iss). Sarà il cosmonauta russo Oleg Skripochka a passare alla direzione poco prima del rientro sulla Terra di AstroLuca. Dopo essere stato in orbita per sei mesi, di cui quattro da comandante, Parmitano rientrerà domani mattina intorno alle 10, ora italiana, in Kazakistan a bordo della Soyzu-MS13, con la collega della Nasa Christina Koch e quello di Roscosmos Alexander Skvortsov. Durante la cerimonia del trasferimento formale del comando dell’Iss, trasmessa dal canale televisivo della Nasa, Parmitano ha ringraziato singolarmente i compagni della 'Expedition 61' per il lavoro svolto insieme, tra esperimenti e "passeggiate spaziali", e li ha invitati ad essere "orgogliosi" di quanto fatto finora. «Con emozione voglio esprimere l’apprezzamento e l’ammirazione del popolo siciliano nei confronti del nostro conterraneo Luca Parmitano, che nelle prossime ore, dopo quasi sette mesi al comando della Stazione spaziale internazionale, rientrerà sulla Terra. Un orgoglio siciliano che diventa orgoglio senza confini. Lo inviteremo presto a Palazzo Orleans per consegnargli la medaglia d’oro delle eccellenze siciliane». Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, commentando il passaggio di testimone al collega russo Oleg Skripochka. Prima della partenza dal cosmodromo di Baikonur, in Kazakistan, nel luglio scorso, il governatore aveva fatto pervenire all’astronauta catanese, insieme all’augurio di buon viaggio, un gagliardetto della Regione siciliana. Un simbolo della sua Isola che Parmitano aveva messo in bella mostra sulla plancia di comando della navicella spaziale, oltre che portarlo incollato sul proprio polso durante alcune delle sue escursioni all’esterno.