Google celebra oggi l'arrivo dell'inverno con il doodle. Alle 5,19 ora italiana è infatti scoccato ufficialmente il solstizio d'inverno che ha dato il via alla nuova stagione e salutato l'autunno. Il doodle di oggi è un disegno che ritrae la Terra e un pupazzo di neve posizionato sul Polo Nord del pianeta. Oggi è anche il giorno più corto dell'anno perchè il Sole si trova alla sua massima distanza al di sotto dell’equatore, ed è minimo l’arco apparente da sudest a sudovest. Pian piano risalirà verso l’equatore celeste, dunque i giorni si allungheranno gradatamente e le ore di luce cresceranno finchè fra sei mesi raggiungeranno il culmine nel solstizio d’estate. LA COMETA. Ma è un giorno di grande interesse astronomico perchè insieme al solstizio d'inverno, a rischiarare idealmente le ore di buio del giorno più corto dell'anno arriva la cometa aliena 21/Borisov, proveniente da un altro sistema solare e visibile solo con l'aiuto di un telescopio. E' il secondo oggetto interstellare mai osservato nel Sistema Solare dopo l'asteroide Oumuamua scoperto nel 2017. La cometa si sta avvicinando alla Terra e secondo le previsioni dovrebbe raggiungere la sua luminosità massima proprio intorno al 22 dicembre. Se non sarà possibile vederla o occhio nudo nuvole e pioggia questa volta non hanno colpe: per osservarla è infatti indispensabile un telescopio. LA STORIA. Prima della riforma del calendario voluta dal papa Gregorio XIII il solstizio coincideva con il 13 dicembre, giorno di Santa Lucia, per questo motivo ancora ricordato nella tradizione come il giorno più breve. In realtà quindi, rileva l'Unione Astrofili Italiani (Uai), il 22 dicembre il Sole tramonta qualche minuto dopo rispetto al 13 dicembre e l'alba è ritardata di alcuni minuti. CHE SIGNIFICA SOLSTIZIO. Il termine deriva dal latino “sol” (sole) e “sistere” (fermarsi). Dunque sta a indicare che il sole è stazionario. In questo giorno i raggi del Sole arrivano a noi fortemente inclinati, le ore di luce sono meno.