L'attrice Charlize Theron, oggi 44 anni, reduce dall'uscita di "Bombshell', a Los Angeles ha rievocato - in un'intervista a Npr - la notte più traumatica della sua vita, quella in cui sua madre uccise a colpi di pistola suo padre per legittima difesa. Ma ha detto di non vergognarsi nel raccontare quel momento che risale al 1991. Allora Theron aveva solo 15 anni e viveva con la famiglia in Sudafrica, dove è nata e cresciuta. "Mia madre e io eravamo nella mia stanza e ci spingevamo contro la porta perché tentava di sfondarla, era ubriaco", ha aggiunto. "Nessuno di quei proiettili ci ha mai colpito, il che è solo un miracolo". A quel punto, la madre della star, Gerda, si è risolta all'inevitabile: per salvare la vita a se stessa e alla figlia ha sparato a sua volta al marito. "Ma è stato per legittima difesa", ha assicurato l'attrice. Gerda non è mai stata incriminata per aver aperto il fuoco. "Non mi vergogno - ha confessato Theron a Npr - a parlarne, perché penso che più parliamo di queste cose, più capiamo di non essere soli".