Oggi, 6 ottobre, si festeggia San Bruno. E non è un giorno qualunque per il calcio italiano. Storie, aneddoti, amarcord si raccontano col calendario e ad ogni data corrisponde un'emozione da ripescare negli archivi del pallone: grandi imprese, record, vittorie, amarezze. Il 6 ottobre, invece, conserva più di una memoria: tanto per cominciare, è il giorno in cui è nata la Serie A.
Un avvenimento celebrato in tutta Italia a partire da questo week end e che giusto oggi si mette alle spalle 90 anni tondi tondi: il primo campionato a girone unico iniziò il 6 ottobre del 1929 e lo vinse l’allora Ambrosiana-Inter guidata da Arpad Weisz. Guarda caso era domenica e guarda caso oggi si gioca il derby d'Italia, la partita tra le due squadre più rappresentative, le eterne rivali. Un duello che nonostante lo strapotere della Juve negli ultimi anni, non ha mai perso fascino e ha sempre mantenuto il gusto dello sberleffo, tanto più oggi che la classifica di nerazzurri e bianconeri le affianca o quasi in vetta alla classifica.
Ma i 90 anni di Serie A sono molto più di una sfida tra Inter e Juve. Tanto che ieri hanno preso il via ufficialmente le iniziative che la Lega di A ha programmato per celebrare questo anniversario e che andranno avanti per tutta la stagione. Ci saranno trasmissioni radiofoniche e televisive, iniziative in tutte le città che abbiano partecipato ad almeno un campionato di A. Una mostra a Milano, in primavera, racconterà questi 90 anni attraverso le maglie, i palloni e i cimeli.
Il legame tra il calcio e il 6 ottobre non finisce qui, perchè in questa data nacque 97 anni fa Paolo Valenti, tra gli ideatori e storico conduttore di 90° minuto, la trasmissione che tutti i tifosi la domenica aspettavano con trepidazione, dopo aver fantasticato alla radio sulle prodezze dei propri beniamini. Era l'appuntamento con i gol della Serie A prima del sopravvento delle pay tv, degli streaming, delle partite seguite in diretta dal divano del proprio appartamento. Il caso vuole che oggi compia gli anni pure Paola Ferrari (59 anni), anche lei volto di 90° minuto. Restando nei confini del calcio, oggi è il compleanno di Ottavio Bianchi (75 anni), ex giocatore e allenatore. Tra i nati di oggi, e questa volta il calcio non c'entra, si ricorda il cantante Ivan Graziani, scomparso nel '97, l'economista ed ex ministro Paolo Savona (83), l'attrice americana Elisabeth Shue (56).
Il santo del giorno è San Bruno di Colonia (1030 –1101) che è stato un monaco cristiano tedesco, fondatore dell’Ordine certosino. Il nome Bruno, la cui etimologia viene appunto dal colore della pelle, è un nome che, tornando al calcio, ricorda personaggi che hanno fatto la storia del pallone in Italia. Fra questi, per esempio, festeggiano oggi l'onomastico Bruno Pizzul, ex calciatore ma soprattutto giornalista e telecronista Rai la cui voce resterà per sempre legata alle imprese della Nazionale. Ma nell'elenco c'è anche Bruno Conti, ex bandiera della Roma e campione del mondo nell'82 con la nazionale di Bearzot.
Tra i grandi avvenimenti che si ricordano oggi ne citiamo due. Il primo risale a 95 anni fa, quando iniziarono le prime trasmissioni radiofoniche. Era il 6 ottobre del 1924 e la voce di Maria Luisa Boncompagni in un programma composto quasi esclusivamente di musica operistica, da camera e da concerto, di un bollettino meteorologico e notizie di borsa, si tagliava il nastro di una lunga storia.
Il secondo avvenimento, ancor più datato, risale a 130 anni fa ed è la nascita a Parigi del Moulin Rouge, ancora oggi tra i più celebri locali al mondo, seconda casa di artisti come Toulouse-Lautrec e monumento alla Belle Epoque. Dopo oltre un secolo, ancora oggi si svolgono due spettacoli a sera per 365 giorni l'anno e ogni giorno 60 artisti di 14 nazionalità diverse salgono sul palco davanti a una platea che accoglie 900 persone.
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