Lunedì 23 Dicembre 2024

Malattie sessualmente trasmissibili, è allarme in Italia: "Sifilide in crescita del 400%"

«Tra il 2010 e il 2018 si assiste ad un netto aumento dei casi di persone con una infezione sessualmente trasmissibile. Raddoppia, tra il 1991 e il 2018, anche il numero di stranieri con una malattia confermata e in atto. Inoltre, si registra un incremento generalizzato sino al 400%, in diversi centri, dei casi di sifilide. E se si considera che non tutti i pazienti si rivolgono a strutture pubbliche, diventando quindi difficile poter monitorare l’esatto andamento epidemiologico, ci sono validi motivi per non sottovalutare il fenomeno». A lanciare l’allarme, al Congresso mondiale di dermatologia, in corso di svolgimento a Milano, è il professore Aldo Morrone, dermatologo tropicalista, direttore scientifico dell’Istituto IRCCS «San Gallicano» di Roma. A destare «grande preoccupazione», rimarca Morrone, è l’incidenza delle infezioni sessualmente trasmissibili (Ist) tra i giovanissimi. «Gli adolescenti sempre di più fanno sesso precocemente, senza un’adeguata consapevolezza e conoscenza del proprio corpo: il 15%, già tra i 13 e i 14 anni. L’incremento che si osserva tra questi ragazzi è dovuto anche alla promiscuità, all’utilizzo errato del preservativo. E, purtroppo, molte ragazze sottovalutano il rischio che le Ist possano determinare sterilità o diventare un fattore predisponente allo sviluppo di tumori». (AGI)

leggi l'articolo completo