Il picco epidemico sta per arrivare. Tra Natale e Capodanno, infatti, è previsto, secondo gli esperti, il maggior numero di casi in Italia. Già sono in aumento le persone messe a letto dal virus influenzale. Secondo l'ultimo bollettino della rete Influnet dell'Istituto superiore di sanità nella settimana, dal 10 al 16 dicembre scorsi, si stimano circa 206.000 casi, per un totale, dall'inizio della sorveglianza, di circa 1.011.000 di italiani colpiti. Più colpiti i bambini al di sotto dei 5 anni, in cui si osserva un'incidenza pari a 8,7 casi per mille assistiti. La Provincia autonoma di Trento è quella in cui si registrano maggiori casi, seguita da Campania, Calabria e Sicilia. Intanto, aumentano le segnalazioni sulla mancanza dei vaccini antinfluenzali. Come aveva segnalato Carlo Signorelli, past president della società Italiana di Igiene e Medicina Preventiva (Siti), almeno due aziende produttrici su tre che hanno terminato le scorte e molti anziani rimasti fuori dalla campagna vaccinale.