Libri, quaderni, diari: ogni anno un bel salasso per le famiglie. E per il ritorno a scuola i genitori sono alla ricerca di offerte ed occasioni. Skuola.net fornisce una piccola guida per risparmiare sull'inevitabile
spesa del rientro a scuola.
Il primo consiglio è evitare il 'periodo caldo': nelle settimane tra agosto e settembre, i prezzi per zaini e cartoleria potrebbero essere più alti che in altri periodi dell'anno. Meglio quindi anticipare o, in alternativa, posticipare gli acquisti.
Il secondo suggerimento potrebbe non piacere a molti studenti: 'meglio utile che griffato', e non cedere in maniera incontrollata alla moda del momento.
Per invogliare i ragazzi, si può provare a proporre oggetti da personalizzare, fai da te, o alternative green per salvaguardare l'ambiente.
Per risparmiare davvero si può comprare al supermercato. In diverse catene della grande distribuzione è possibile trovare non solo zaini, diari e cartoleria, ma anche libri scolastici.
Si stima che il risparmio complessivo sia del 30% rispetto alla cartolibreria.
Molte famiglie, per risparmiare, cercano di anticipare di molto la spesa per i libri scolastici, approfittando di offerte e promozioni.
Questa può essere effettivamente una mossa astuta, soprattutto per chi conosce già gli insegnanti e i programmi, ma potrebbe comportare degli imprevisti per chi inizia un nuovo ciclo o cambia i docenti. E' sempre meglio attendere quindi l'inizio delle lezioni prima di acquistare i testi in blocco, per evitare di sbagliare.
Sul web o nei negozi, è bene fare un confronto su prezzi e prodotti prima dell'acquisto. Si può trovare lo stesso articolo a un costo differente, o trovare una promozione particolarmente vantaggiosa. In alcuni casi, lo shopping online conviene: i prezzi sono competitivi (spesso scontati) e la consegna è molto
rapida.
Particolarmente conveniente non solo l'acquisto dei libri di testo, ma anche del resto del corredo.
Altro modo per risparmiare è l'usato: a inizio anno, molti alunni vendono i libri che non usano più ai ragazzi più piccoli.
Poi ci sono gli immancabili mercatini: è sempre buona norma controllare edizione e stato del testo. Senza dimenticare che si può trovare buon usato anche in libreria.
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