ROMA. Mezzo secolo fa, il 22 gennaio 1968, la missione Apollo 5 portava per la prima volta nello spazio il Lem, il Modulo Lunare che il 20 luglio 1969 avrebbe portato i primi uomini sulla Luna. Inizialmente il lancio, avvenuto con un razzo Saturno IB, era stato programmato per l’aprile 1967, ma furono necessari altri otto mesi per risolvere i numerosi problemi, prima con i motori di discesa e ascesa del Lem e poi con gli oblò, uno dei quali si era rotto durante una delle prove a Terra. Il 22 gennaio l'Apollo 5 si era alzato poco prima del tramonto; il modulo lunare si separò dal razzo 45 minuti dopo, compiendo due orbite e accendendo i motori di discesa, che rimasero in funzione per soli 4 secondi anziché nei 39 programmati. L’accensione era destinata a simulare il rallentamento per la discesa verso la superficie lunare, ma venne prematuramente interrotta. Poco prima del lancio c'era stata una perdita sospetta di carburante, che fece decidere un cambio di programma con accensione manuale del motore di discesa. Alla fine, dopo 11 ore e 10 minuti il test venne concluso e i due stadi vennero lasciati precipitare nell’Oceano Pacifico.