Striscia la notizia, insulti razzisti contro la velina di colore Mikaela: "Perchè non scegliere un'italiana?"

ROMA. Probabilmente il popolo degli internauti non ha particolarmente gradito le sue origini, padre dell'Angola e madre dell'Afghanistan. O forse il colore della sua pelle. Fatto sta che in queste ore, Mikaela Neaze Silva, una delle due nuove veline di Striscia la notizia, si trova al centro di un vero e proprio ciclone di insulti razzisti. Criticata la scelta di una velina bionda ma di colore. Altri hanno fatto di più, lanciando precise considerazioni sul fatto che quello della velina non è un lavoro ma solo "un trampolino di lancio basato su raccomandazioni e non su capacità reali da showgirl". Dal canto suo, anche se vanta origini straniere, Mikaela vive in Italia da quando aveva 6 anni, ed è cresciuta a Genova dove ha studiato danza. Molti internauti si chiedono, appunto, "ma perchè non scegliere una ragazza italiana?". In tanti comunque sono scesi in campo per difendere Mikaela, come ad esempio Alessia Mancini, che ha dichiarato: "Siamo tutti uguali, il colore della pelle non ci differenzia. Però è pur vero che siamo in Italia e sarebbe bello fare onore al nostro Paese".