ROMA. Amanda Knox ha aperto al pubblico il proprio profilo Instagram, rivelando le foto del suo fidanzato, di viaggi, e uno scatto nella Foresta Nera in Germania dove la statunitense appare vestita da cappuccetto rosso. La Knox è stata accusata del delitto di Meredith Kercher, uccisa la sera del primo novembre del 2007 a Perugia. Arrestata all’alba del 6 novembre successivo con Raffaele Sollecito, venne scarcerata il 4 ottobre del 2011 dopo l’assoluzione in appello appello. Sentenza poi annullata dalla Cassazione che dispose un nuovo processo di secondo grado celebrato a Firenze e terminato con la condanna dei due. Fu quindi una nuova pronuncia della Cassazione ad assolvere in maniera definitiva Sollecito e la Knox. «Cosa succede? Ho deciso di render pubblico il mio profilo. Basta tenere per me i miei fantastici video di gatti», ha scritto l’autrice di «Waiting to be heard» spiegando la decisione dopo due anni su Instagram. Oltre alle foto dei gatti, ci sono scatti che fanno riferimento all’impegno della ragazza di Seattle con «Innocence Project», una organizzazione che si batte per la liberazione di detenuti ingiustamente accusati. In aprile Amanda ha postato un selfie in cui indossa una maglietta con la scritta: «Potrebbe accadere a te». Ci sono poi foto di Amanda e del fidanzato Christopher Robinson in viaggio in Europa: uno scatto a Parigi, sulle spiagge del D-Day in Normandia, poi in Bretagna, Alsazia, Stoccarda, Monaco e nella Foresta Nera. Le due immagini della Baviera ritraggono la Knox mascherata da Cappuccetto Rosso e il suo «lui» da lupo cattivo. Il settimanale People ha confermato con i rappresentanti di Amanda che durante il viaggio Amanda e Christopher non sono andati in Italia.