PALERMO. Il caldo è scoppiato da giorni ma è oggi che si può dare ufficialmente il benvenuto all’estate: 21 giugno, solstizio d’estate, ossia il giorno più lungo dell’anno. In Sicilia, così come in tutta Italia, sono diversi gli appuntamenti in programma per celebrare l'inizio dell'estate. Eventi che coincidono anche con la giornata internazionale dello Yoga. A Noto, in provincia di Siracusa, tutto è pronto per il solstizio Keltico. Si tratta di una festa celtica di inizio estate in cui è prevista della musica dal vivo, danze popolari sotto le stelle buffet e birra in stile Irish. Sempre oggi, e con ingresso gratuito, spazio alla musica e a diverse degustazioni, ma anche visite al sito archeologico di Solunto a Santa Flavia, nel Palermitano. Prevista l'osservazione delle stelle, e la consegna del premio Solunto-Filangeri. Ma non finisce qui, alle 21 si svolgerà infatti anche il concerto del Solstizio d’estate con la cantante palermitana Simona Trentacoste. Il concerto apre ufficialmente la terza edizione del “Solunto Art Festival”, mini rassegna ad ingresso libero che prevede altre due serate a luglio, nata con l'obiettivo di promuovere la cultura musicale e le bellezze del parco. Spazio anche a momenti di relax e meditazione con la lezione di yoga che si terrà all’Homi Country Retreat, in via Madre Teresa di Calcutta 75, a Partinico. Alle 18.30, tutti gli appassionati della disciplina potranno godere dei benefici di tale disciplina. Questa mattina alle 6.24 «il Sole ha raggiunto la sua massima distanza angolare a nord dall’equatore celeste, che è la proiezione in cielo di quello della Terra» ha spiegato l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope. Conseguenza del solstizio estivo, ha aggiunto «è che la durata della porzione diurna del giorno sarà massima per il nostro emisfero. A Roma, ad esempio, il Sole è sorto alle 5.34 e tramonterà alle 20.48, restando al di sopra dell’orizzonte per quasi 15 ore e 14 minuti. Naturalmente, per l’emisfero australe questo giorno marcherà il solstizio invernale». Il termine solstizio, ha spiegato Masi, deriva proprio dal comportamento del Sole nel cielo e viene dal latino solstitium, composto da sol-, 'Sole' e sistere, 'fermarsi'. «Proprio in questa data - ha detto - il Sole sembra fermare la sua ascesa, per poi iniziare a riavvicinarsi all’equatore celeste, dapprima impercettibilmente, poi sempre più rapidamente, fino all’equinozio d’autunno».