ROMA. L’iPhone 8, l’attesissimo smartphone che dovrebbe celebrare il decimo compleanno del melafonino a suon di innovazioni tecnologiche, potrebbe non arrivare in autunno, ma slittare al 2018. A sostenere questa tesi è Deutsche Bank. Gli analisti della banca tedesca ritengono che "la scarsità di componenti chiave e le difficoltà tecnologiche" possano determinare il posticipo del lancio dell’iPhone 8. In autunno Apple lancerebbe quindi solo gli iPhone 7S e 7S Plus. Ritardi nell’arrivo del melafonino dell’anniversario sono già stati ventilati da altri analisti, da Ming-Chi Kuo di Kgi Securities al quotidiano giapponese Nikkei. Per tutti la causa è legata da una serie di difficoltà tecnologiche che Apple si troverebbe a fronteggiare per produrre un dispositivo innovativo. Uno degli ostacoli maggiori per la casa di Cupertino, che ha appena presentato dati di vendita sotto le attese per gli smartphone, sembra rappresentato dall’integrazione del tasto home e della fotocamera frontale sotto il display. Le ultime indiscrezioni, rilanciate dal sito iDrop News, ipotizzano la sostituzione del tasto home con un’area funzioni, simile alla Touch Bar che equipaggia i nuovi MacBook Pro. Anche la fotocamera frontale potrebbe aggiornarsi e diventare doppia, per migliorare i selfie. Le voci descrivono poi un iPhone 8 interamente in vetro bordato in alluminio, con cornice sottilissima del display, ricarica wireless, doppia batteria per aumentare l’autonomia e tecnologia di riconoscimento facciale. E gli ostacoli per Apple non sono solo tecnici: stando a Bloomberg, in una battaglia sulle royalty Qualcomm vorrebbe chiedere all’agenzia per la concorrenza americana di bloccare le importazioni in Usa di iPhone, prodotto in Asia.