ROMA. La Ricerca premia le donne: Francesca Pasinelli, direttore generale Telethon, ha oggi consegnato i premi Telethon-Farmindustria a tre ricercatrici che si sono distinte a livello internazionale ottenendo finanziamenti dallo European Research Council. La premiazione è avvenuta nell'ambito del convegno 'Chi l'ha detto che donne e uomini sono uguali?' promosso da Farmindustria. Tra le premiate Valentina Bollati, professore di Medicina del Lavoro all'Università di Milano: ha ricevuto un ERC Starting Grant nel 2011 (all'età di 31 anni) con un finanziamento di &euro 1.4 milioni per 5 anni, per lo studio dei meccanismi molecolari responsabili dell'aumento di patologie cardiovascolari dovute all'esposizione al particolato atmosferico. Premiata anche Vittoria Colizza, ricercatrice presso la Fondazione Istituto per l'Interscambio Scientifico a Torino, e Ricercatrice senior a Parigi presso l'Inserm (Istituto Nazionale Francese per la Salute e Ricerca Medica) e l'Università Pierre et Marie Curie. Ha ricevuto un ERC Starting Grant nel 2008 (all'età di 30 anni) con un finanziamento di &euro 684.000 per 5 anni, per uno studio nel campo della epidemiologia computazionale, sulla capacità di prevedere le epidemie. Il premio è andato anche ad Adriana Maggi, professore Ordinario di Biotecnologie Farmacologiche all'Università di Milano, dove dirige il Centro delle Malattie Neurodegenerative. Ha ricevuto un ERC Advanced Grant nel 2012 con un finanziamento di &euro 1.4 milioni per 5 anni, per un progetto riguardante la medicina di genere, nello specifico sugli effetti degli estrogeni sul fegato. Un riconoscimento alle donne della Ricerca confermato anche dai dati europei: secondo un recente studio della Commissione europea, infatti, le ricercatrici italiane superano i colleghi uomini per i progetti vincenti di ben 11 punti percentuali, registrando la performance migliore tra tutti i Paesi Ue.