Giovedì 19 Dicembre 2024

WhatsApp, pentiti del messaggio inviato? Ora si potrà cancellare

ROMA. WhatsApp viene incontro ai messaggiatori pentiti, quelli che dopo l'invio hanno un ripensamento e vorrebbero non aver scritto certe cose, o più semplicemente hanno sbagliato destinatario. Nella versione beta, cioè non definitiva, della chat, è infatti presente la funzione che consente il richiamo del messaggio: se il destinatario non l'ha ancora letto, il mittente può cancellarlo, annullandone l'invio. Il funzionamento dovrebbe essere semplice: basterà selezionare il messaggio inviato - parole ma anche foto o video - per veder comparire tra le opzioni quella che consente di annullare l'invio. In alternativa sarà possibile anche rimettere mano al testo, modificando quanto già scritto. La novità, che prossimamente dovrebbe essere messa a disposizione degli utenti, non è in realtà nuova. Le stesse funzioni si trovano sulla chat Telegram, che ormai da diversi mesi consente di modificare i messaggi appena spediti. Sulla piattaforma BlackBerry Messenger è addirittura dal 2014 che si possono cancellare i messaggi, sia prima sia dopo che sono stati letti. Una funzione simile è presente anche su Gmail, la posta elettronica di Google: una volta inviata una e-mail, si hanno 30 secondi di tempo per ripensarci e annullare l'invio. A fare la differenza sono i numeri: WhatsApp conta più di un miliardo di utenti, che solo lo scorso capodanno si sono scambiati 63 miliardi di messaggi. La possibilità di cancellare i messaggi potrebbe rendere ancora più popolare la chat di proprietà di Facebook, che sarebbe pronta a introdurre anche un'altra nuova funzione. Sempre nella versione non definitiva della app è infatti presente il 'tracking' degli amici: per facilitare il trovarsi ad appuntamenti ed eventi di gruppo, gli utenti potranno scegliere di mostrare la loro posizione in tempo reale. La funzione, che sembrerebbe un invito a nozze per stalker e pedinatori, in realtà dovrà essere attivata dall'utente e per un periodo limitato di tempo: 1, 2 o 5 minuti.

leggi l'articolo completo