PALERMO. Uno degli appuntamenti più attesi del mondo del turismo, in Sicilia, si rinnova. Travelexpo, alla vigilia della sua diciannovesima edizione, in programma dal 5 al 7 maggio 2017 al padiglione 20 della Fiera del Mediterraneo di Palermo, si prepara a definirsi “borsa globale del turismo”. Quest’anno la manifestazione darà alla tradizionale area dedicata all’outgoing analogo spazio all’incoming siciliano, in collaborazione con l’assessorato regionale al Turismo che inviterà una selezione di buyer esteri da quelle destinazioni che possono vantare collegamenti diretti con la Sicilia. Uno degli obiettivi è puntare sui mercati internazionali per integrare i flussi nazionali e domestici che in questi anni di crisi hanno contribuito a sostenere l’offerta turistica siciliana. La Sicilia, infatti, è una destinazione che nel 2016 ha recuperare i flussi turistici perduti negli ultimi sette anni. L’Isola è riuscita a invertire la tendenza negativa, tanto da posizionarsi oggi tra le mete più attrattive della Penisola. La mission principale di Travelexpo rimane comunque quella di favorire l’incontro tra vettori, tour operator nazionali, catene alberghiere, Ota, fornitori di servizi, network con il sistema distributivo delle agenzie di viaggio. Una grande piazza affari dove domanda e offerta si incontrano. L’intento è continuare a valorizzare questa categoria professionale che negli ultimi anni è stata minacciata dalla grande diffusione del web e da fenomeni di abusivismo. “Quello del turismo domestico - spiega Toti Piscopo, amministratore della Logos srl Comunicazione ed immagine, che organizza Travelexpo – è una nostra antica convinzione, che oggi trova la sua piena legittimazione. Già a fine 2010, Travelnostop.com presentò lo studio “La Sicilia per la Sicilia bozza per uno sviluppo turistico possibile”, elaborato a conclusione del ciclo di Open Forum su “La regione dei territori; i territori della Regione” realizzato nei nove capoluoghi di provincia in cui si evidenziavano una serie di criticità, moltissime delle quali persistono ancora adesso, e come possibili soluzioni si sottolineava la necessità di puntare a sviluppare il turismo domestico come terapia per fronteggiare la crisi di arrivi e di presenze turistiche. Una analisi ed un auspicio che si sono concretizzati – continua Piscopo - proprio nella stagione estiva appena trascorsa, come confermano anche i dati di Bankitalia. I siciliani, infatti, hanno finalmente riscoperto la Sicilia dei comuni e di tutte quelle realtà territoriali che spesso fanno la differenza e si distinguono dalle località più titolate per l’ospitalità della propria gente, per il dinamismo e la tipicità delle proprie produzioni e per la capacità di vivere una dimensione umana”. Per chi ama la Sicilia, inoltre, arriva una buona notizia. Le associazioni di categoria e gli operatori turistici proporranno sconti e promozioni vantaggiosi ai visitatori che sceglieranno di ammirare l’Isola dal 5 al 14 maggio 2017, cioè durante la “Settimana dell’ospitalità turistica e dell’identità siciliana”. “A disposizione saranno dei pacchetti realizzati e venduti – spiega Piscopo - da chi vuole promuovere il prodotto Sicilia utilizzando il sistema delle agenzie di viaggio che a loro volta avranno l’esclusiva. Tra l’altro per incoraggiare le vendite in agenzia, anche nel 2017 riproporremo in Sicilia “Agenzie di viaggio a porte aperte”, ma non si esclude che l’iniziativa già dal 2018 possa essere estesa a tutto il territorio nazionale”.