Giovedì 19 Dicembre 2024

Epifania, basta vacanze sul web: in Sicilia si torna in agenzia di viaggi

PALERMO. Il mini ponte dell’Epifania è alle porte ormai e i siciliani per viverlo in totale relax si affidano nuovamente alle agenzie di viaggi. Un ritorno alla tradizione in linea con i dati nazionali. Negli anni passati infatti, i soggiorni del periodo delle festività natalizie e di fine anno, sono stati totalmente organizzati sul web. Acquistare il biglietto per un volo, prenotare una camera d’albergo, farsi consigliare i ristoranti migliori del posto scelto per la propria vacanza. Operazioni che fino allo scorso anno venivano compiute con un clic comodamente seduti sul divano di casa. Ma la tendenza sembra essere cambiata. O meglio, sembra essere ritornata al passato. Secondo le rilevazioni effettuate da Confesercenti con l’ausilio tecnico di Swg, infatti, per le prenotazioni, cresce il ricorso all’esperienza delle agenzie di viaggi. Quest’anno sono state utilizzate da circa il 16% dei vacanzieri. Si tratta del 4% in più delle feste passate. Ma una volta organizzato il fine settimana di totale relax, i viaggiatori con chi festeggeranno il ponte dell’Epifania? Il 6 gennaio quest’anno, secondo l’analisi di Confesercenti, si passerà con i partner. Sarà, quindi, per la maggior parte degli italiani, una vera e propria fuga d’amore. A differenza del Natale che è stato un giorno festivo passato esclusivamente con la famiglia. C’è chi ha già pianificato il primo fine-settimana del 2017 in altre regioni italiane. E c’è chi preferisce, invece, anche solo per pochi giorni, andare fuori dal proprio Paese. Tanto che per queste festività, molti viaggiatori italiani hanno scelte mete europee. A confermarlo anche la ricerca condotta da Confesercenti con l’aiuto di Swg. Le città europee sono state indicate dal 27% degli intervistati, il 4% in più dello scorso anno. La cultura, inoltre, si conferma volano del turismo, soprattutto per la Sicilia: il 45% dei viaggiatori, infatti, dichiara di voler un viaggio all’insegna di mete culturali e città d’arte, una percentuale superiore di dieci punti a quella di un anno fa. Diminuisce invece, l’appeal delle vacanze in montagna sulla neve, tipiche delle festività invernali. Passano infatti, dal 27 al 23% delle preferenze. “Su questo periodo ha inciso - dichiara Vittorio Messina presidente di Confesercenti Sicilia – senz’altro un calendario meno favorevole alle ferie, con le due principali festività cadute nei weekend e quindi si sono accorciati i ponti. Va valutato positivamente, inoltre, il piano strategico del governo che rappresenta un primo importante segnale nei confronti di un comparto fondamentale per il rilancio della nostra economia. Anche le azioni programmate dall'assessorato regionale al Turismo, come si evince dai recenti stati generali convocati a Taormina, vanno – continua il presidente Messina - nella giusta direzione, cogliendo quei chiari segnali di ripresa raccolti nel 2016. L’auspicio è che l'impegno del governo nazionale e di quello regionale prosegua con iniziative concrete di affermazione ed attuazione delle strategie individuate”.

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