MILANO. Il latte fresco è più buono se viene conservato nei banchi frigo illuminati con le nuove luci a led: il prodotto si ossida meno rispetto a quando è sotto le lampade a fluorescenza e riesce quindi a mantenere meglio il sapore e i valori nutrizionali, anche se è contenuto in confezioni trasparenti poco protettive.
Lo dimostra uno studio pubblicato su Journal of Dairy Science dagli esperti del Virginia Tech, negli Stati Uniti.
Il latte è un alimento 'vivo' e il suo profilo gustativo risente fortemente delle condizioni di conservazione: se esposto alla luce di lampade a fluorescenza, come quelle che in passato illuminavano i banchi frigo, il prodotto tende ad assumere un gusto stantio, che 'sa di cartone'.
Questo accade perchè la luce emanata dalle lampade a fluorescenza ossida alcune molecole del latte, come la riboflavina (o vitamina B2), finendo per alterare non soltanto il gusto dell'alimento, ma anche il suo valore nutrizionale.
I test di laboratorio dimostrano che queste reazioni possono avvenire in meno di due ore se il latte è conservato in contenitori di plastica traslucida di polietilene.
L'ossidazione è invece più contenuta se la confezione in polietilene o Pet viene arricchita di pigmenti capaci di bloccare la luce: il gusto in questi casi non cambia in modo drammatico e viene percepito dai consumatori come 'fresco'.
«Il nostro obiettivo - afferma la coordinatrice dello studio Susan Duncan, docente di scienze e tecnologie alimentari - è trovare delle soluzioni che ci permettano di ritornare a quel gusto del latte fresco appena munto che assaporavano i nostri nonni».
Caricamento commenti
Commenta la notizia