Dall'uncinetto allo stile moderno: quando la creatività parla siciliano

PALERMO. In Sicilia nascono nuove coppie creative di artisti che si uniscono per affinità antiche come l’uncinetto, nel caso di Simonetta Russotto e della gloria del cinema anni Ottanta Marina Suma, o moderne come per Ernesto Graditi e Francesca Ferrara, giovani architetti fondatori di Dada Design. La nuova linea di accessori di arte e moda firmata da Marina Suma e Simonetta Russotto, nasce dall’evoluzione del primo esperimento del 2010 chiamato Lanapesta e fatto di variopinti cappelli, con i monili dell’attrice partenopea, realizzati in carta pesta, per cui è nota con il brand Leni, negli alloggi realizzati dalla Russotto, maestra del crochet con il marchio Sangù. La nuova proposta moda amplia gli accessori, con sciarpe, scaldacuore che si attorcigliano al collo e cappelli impreziositi da ciondoli di cartapesta. «Nel nostro incontro - spiega la Suma - c'è stata immediata intesa, sia dal punto di vista dell'amicizia che da quello creativo». «Abbiamo deciso di puntare - spiega la Russotto - su colori vicini alla terra, nero mischiato con marrone bruciato e melanzana, e grigi che vireranno su verdi scuri». Tra i progetti più particolari nati dal laboratorio Dada Design, degli architetti Ernesto Graditi di Misilmeri e Francesca Ferrara, ci sono borse originalissime realizzate con materiale edilizio. L'acronimo Dada-designing art dress architecture, unisce la passione dei due professionisti per il design e la moda. Un’esplosione di colori vivaci della terra di Sicilia e il multiforme uso di materiali, di tessuti ricercati e dalle svariate fantasie, ha prodotto tra le altre cose le collezioni Edì bags, con materiali che vanno dalle pavimentazioni, all'isolamento acustico, ai rivestimenti parietali e dal settore elettrico; le Frame bag, pochette realizzate in ecopelle o camoscio in cui è sono incastonate nel plexiglass le trame di un tessuto o una foto preferita e le Design bag, shopper in ecopelle o camoscio, che in forma fashion espongono i disegni di Graditi, elaborati dall'architetto Ferrara con svariate tecniche digitali.