ROMA. Per Halloween Facebook traveste le reactions, cioè le emoji con cui commentare i post. In alcuni paesi stanno cambiando aspetto: la faccina arrabbiata diventa una zucca, quella che ride una strega, lo stupore è incarnato dal fantasma e la tristezza da Frankenstein. In casa Facebook non è l'unica novità: chi decide di trasmettere un video in diretta sul social potrà «indossare» una maschera virtuale, scegliendo tra costumi di Halloween e non. I filtri sono in arrivo in Usa, Regno Unito e Nuova Zelanda, con altri mercati nei prossimi mesi. Anche il re dei filtri alle immagini, Snapchat, non rinuncia alla ricorrenza e per l'occasione svela i costumi di Halloween da far indossare agli avatar creati con Bitmoji, che diventano pirati, scheletri e zombie. Al Mit, invece, pensano in grande decidendo di travestire anche i luoghi. Gli scienziati hanno usato l'intelligenza artificiale per rendere spettrali monumenti simbolo, dal Colosseo alla Torre Eiffel, dalla Statua della Libertà a al Taj Mahal. Torna dunque la famosa festività celtica che, ogni anno, si celebra la notte del 31 ottobre. Diverse le manifestazioni organizzate per l'occasione: dalle sfilate in costume ai giochi dei bambini. Sono i più piccoli infatti che, tradizionalmente, girano di casa in casa recitando la formula "Dolcetto o scherzetto?".