Lunedì 23 Dicembre 2024

Silenzio di Schiapparelli ma "non è problema di comunicazioni"

Il lander Schiapparelli della missione ExoMars - Fonte Ansa

ROMA. Il lander Schiaparelli è rimasto in silenzio per tutta la notte e l'analisi dei dati, ancora in corso, porta ad affermare che «non è stato un problema di comunicazioni». Lo ha detto all'ANSA Paolo Ferri, responsabile delle operazioni di volo delle missioni dell'Agenzia Spaziale Europea. In nessuno degli ulteriori passaggi avvenuti nella notte la sonda Mro (Mars Reconnaissance Orbiter) della Nasa ha potuto intercettare alcun segnale del lander della missione ExoMars. Nel centro si controllo dell'Esa in Germania, a Darmstadt, i tecnici hanno lavorato per tutta la notte e stanno continuando ad analizzare i dati registrati dall'altro veicolo della missione ExoMars, la sonda Tgo (Trace Gas Orbiter), che «funziona perfettamente e ha registrato tutto», ha detto Ferri. In queste ore è in corso l'analisi della telemetria, ossia di tutti i parametri relativi alla posizione e alle condizioni del veicolo. «La conclusione dell'analisi è attesa in mattinata», ha aggiunto e al momento i dati portano a stabilire che «non è stato un problema di comunicazioni». La missione ExoMars è stata «comunque un successo perchè il suo obiettivo era avere una sonda in orbita e un test in grado di fornire dati e conoscenze scientifiche, e abbiamo dati e conoscenza»: lo ha detto il direttore generale dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa), Jan Woerner, nella conferenza stampa organizzata dall'Esa e trasmessa in diretta streaming. «La buona notizia è la conferma che l'orbiter della missione ExoMars, il Tgo, è operativa con successo nell'orbita di Marte: questo significa che è pronto a rilevare dati scientifici e a rilasciarli. Il Tgo - ha aggiunto - è una pietra miliare in vista della seconda fase della missione, prevista nel 2020». Il paracadute del lander della missione ExoMars, Schiaparelli, si è aperto correttamente e ha funzionato nella fase iniziale della discesa, ma al momento non ci sono dati per capire che cosa sia successo negli ultimi 50 secondi. Lo ha detto Andrea Accomazzo, direttore della Divisione per le missioni planetarie dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa), nella conferenza stampa organizzata presso il centro di controllo di Exomars. L'orbiter della missione Exomars, il Tgo (Trace Gas Orbiter) «funziona e ha registrato tutti i dati relativi alla discesa del lander Schiaparelli. Il lander era un test - ha rilevato Accomazzo - ed è andato bene. Era operativo quando ha attraversato gli strati più alti dell'atmosfera e ha aperto il paracadute». Per quanto riguarda l'ultima parte della discesa, ha proseguito, «l'analisi preliminare dei dati indica che il lander non si è comportato come previsto. È tutto quello che siamo in grado di dire finora perché l'analisi dei dati è in corso: occorre più tempo per avere una ricostruzione completa dell'accaduto».

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