PALERMO. Occhi puntati al cielo questa sera per celebrare la "Notte della Luna", un evento che si celebra in tutto il mondo per osservare il nostro satellite naturale che si troverà molto vicino a Marte. Si chiama "Moonwatch" l'iniziativa dell'InOMN - International Observe the Moon Night - lanciata a livello mondiale da varie organizzazioni tra cui la Nasa, e promossa in Italia dall'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) e Unione Astrofili Italiani (Uai).
«L'8 ottobre, la Luna sarà al primo quarto, la fase ideale per l'osservazione al telescopio - ha detto Paolo Volpini, dell'Unione Astrofili Italiani (Uai) - perchè il Sole la illumina lateralmente e si vedono bene i dettagli, come crateri e i monti».
La serata sarà resa speciale anche dalla "danza" di tre pianeti: Venere, Saturno e Marte, che sfileranno in direzione Sud-Ovest e dall'incontro tra Luna e Marte che avverrà nella costellazione del Sagittario.
Tanti gli appuntamenti in programma in giro per l'Italia tra osservazioni al telescopio, conferenze e laboratori per grandi e piccoli. Anche a Palermo l'evento sarà seguito grazie all'iniziativa dell'Osservatorio Astronomico di Palermo con il supporto di Science&Joy s.r.l. e il Planetario di Villa Filippina, in collaborazione con Extroart. Questa sera infatti a Villa Filippina, già a parte dalle 19 e fino alle 24, sono tante le attività che accompagneranno la Notte della Luna.
Si comincia alle 19 con il laboratorio Astrokids “Una luna alla volta!” condotto da Daniela Cirrincione, con giochi ed esperimenti a tema. Al termine del laboratorio i bambini riceveranno anche una mappa della Luna che consentirà loro di scoprirne tutti i dettagli al telescopio. Seguirà, alle 20, una chiacchierata astronomica con Antonio Maggio (INAF – Osservatorio Astronomico di Palermo) dal titolo: “Luna e dintorni”; mentre dalle 20:45 inizieranno gli spettacoli sotto la cupola del Planetario, condotti da Marcello Barrale dal titolo “ Sotto l’ombra della Luna”.
Intanto sul prato della villa già dalle 20:30 inizieranno le osservazioni del cielo e della Luna ai telescopi, condotte da Mario Guarcello dell’osservatorio astronomico e dagli operatori del Planetario con almeno 4 postazioni. Con uno smartphone o una camera digitale sarà anche possibile fotografare il nostro satellite al fuoco dei telescopi.
Fra le altre osservazioni organizzate in giro per l'Italia ci sono poi quelle previste nella sede dell'Inaf di Torino e quelle nell'Osservatorio Comunale di Perinaldo (Imperia), in collaborazione con i ricercatori dell'Inaf-Osservatorio di Trieste, che traslocheranno per l'occasione.
A Bologna, nel Parco dei Giardini, la notte dedicata alla Luna comincerà con una conferenza e proseguirà con le osservazioni guidate dagli astrofili. Manifestazioni sono previste anche all'Osservatorio astronomico di Cagliari e al Planetario Provinciale Pythagoras di Reggio Calabria; presso l'Osservatorio di Acquaviva delle Fonti di Bari.
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