PALERMO. È finito il tempo in cui andavano nascoste a tutti i costi perché considerate antiestetiche: le lampadine oggi diventano visibili, sostituendo sempre più spesso i tradizionali lampadari. Una tendenza che sta prendendo piede grazie al crescente affermarsi dello stile industriale; quest’ultimo, infatti, si contraddistingue per il recupero delle materie grezze e la selezione di complementi d’arredo dalle linee pulite ed essenziali, come le lampadine a vista. «La scelta delle lampadine nude - sottolineano Marta Barbieri, architetto, e Francesca Matera, interior designer ed ideatrice del blog Non Ditelo all'Architetto su myinteriordesign.it - è da attribuire al dilagare della passione per uno stile industriale del quale si riprendono alcuni elementi, funzionali ed economici, che si trasformano in delle vere e proprie scelte di design». Tante le tipologie tra cui poter optare: si va dalle lampade alogene a basso consumo ai Led, l’alternativa più consigliata per conseguire un maggiore risparmio energetico e un minore impatto sull'ambiente, passando per le lampadine vintage a filamento di carbone, perfette per ottenere una suggestiva e calda atmosfera anni ’50, senza rinunciare alla convenienza e alla praticità. Non solo lampadine. A fare la differenza, infatti, è la scelta del cavo. Il giusto abbinamento di forme, materiali e colori è in grado di dare vita a soluzioni di grande impatto visivo, in ogni ambiente della casa. E così, una o più lampadine dalle grandi dimensioni, legate a fili gommati dai colori fluo, sono ideali per ricreare un effetto pop in cucina, sopra il piano di lavoro o il tavolo dove si mangia. Basta un filo nero con una lampadina tonda trasparente, invece, per regalare un elegante tocco minimal al bagno o alla camera da letto. Chi ama le ambientazioni retrò, poi, potrà optare per un lampadario, realizzato con lampadine vintage e filo in tessuto, da sistemare nella zona living. «Si tratta di un’illuminazione adatta a contesti moderni e contemporanei - continuano Barbieri e Matera -, anche se l’effetto a contrasto con un ambiente più classico, se ben studiato, può creare un colpo d’occhio scenografico. A seconda del portalampada e del filo scelto, infatti, le lampadine a vista possono essere inserite in ogni spazio domestico: dalla camera dei bambini al salotto, con composizioni a più fili». Singole, a gruppi, colorate, trasparenti; le lampadine a vista rappresentano un’ottima soluzione d’arredo per sostituire anche abat-jour, lampade da tavolo o da terra. Si può preferire una delle tante rivisitazioni proposte dai vari designer oppure si possono ideare delle composizioni personalizzate, sfruttando non solo i fili ma anche oggetti di recupero, quali: un tronco, una barra di metallo o una vecchia scala. Oltre all'aspetto estetico, infine, è bene ricordarsi di seguire alcuni semplici accorgimenti per illuminare opportunamente ogni ambiente domestico. «Una buona illuminazione degli ambienti è fonte di benessere sia fisico che psichico - concludono le due -. Fin dall'inizio, dunque, è importante chiarire le attività che si andranno a svolgere in un determinato spazio e studiare più punti luce, così da illuminare al meglio le diverse aree nei vari momenti di utilizzo».