PALERMO. Bimbi e attività fisica: l'Italia ha un triste primato.
Secondo i recenti dati dell'Istituto Auxologico di Milano, infatti, la nostra penisola si piazza al terzo posto nella classifica mondiale dei paesi con obesità infantile.
Un'alimentazione scorretta, la mancanza di movimento e l'invasione di smartphone e videogiochi hanno portato infatti a una mancanza di esperienza corporea da parte dei bambini.
Non solo.
Spesso capita che le problematiche legate alla coordinazione motoria in fase adulta siano dovute a una mancanza di stimoli motori avvenuta in età infantile.
Ed è da questi studi che nasce «Bagunça Kids Education», un progetto nato in Brasile e cresciuto in Italia che riunisce dentro di sé ben otto programmi psicomotori dedicati ai bambini dai 3 ai 12 anni, con l'obiettivo di trasformare il fitness dei più piccoli in un vero e proprio stile di vita.
A idearlo è Edgard Serra, professionista del settore fitness riconosciuto a livello internazionale che, appena laureato presso la «Escola Superiore di Education Fisica», inizia sin da subito la sua carriera professionale lavorando proprio con i bambini. Oggi Serra vuole riprendere il suo progetto con l' obiettivo di Un momento di lezione di «Bagunca Fitness» con i bambini nella piazza della Repubblica di Mazara del Vallo durante il Fit Show stimolare lo sviluppo evolutivo del bambini attraverso l' uso del movimento, sotto forma di gioco, forma privilegiata di apprendimento infantile.
«Il fitness per i bimbi non è un ballo - sottolinea l' insegnante Maria Enrica Cesena - ma una semplice combinazione di movimenti composta da passi base dell' aerobica che, a ritmo di musica, diventa un gioco
ideato per stimolare le capacità coordinative, propriocettive, immaginarie e per far prendere coscienza di sé attraverso il movimento».
Stimolare le capacità relazionali, affettive ed emotive con l' adulto e i propri compagni dunque è l' obiettivo principale di queste lezioni in cui la parola d' ordine rimane sempre «divertimento».
Si tratta infatti di movimenti generici che possono essere di complemento a tutti gli sport e quindi adatti sia a maschietti che alle femminucce perché «finalizzati allo sviluppo motorio il più possibile simmetrico», aggiunge l'esperta.
Anche la Sicilia si dimostra sensibile e attenta a questo progetto, ma soprattutto è interessata al benessere psicofisico dei suoi bimbi. A confermarlo è la partecipazione che negli ultimi due anni ha accompagnato le formazioni e le lezioni della squadra di «Bagunça» nell' Isola.
«Il nostro primo approccio è avvenuto in occasione della convention «Fit show 2014» - raccontano gli istruttori - Poi nel 2015 sono partiti i primi corsi di formazione per istruttori.
Il primo si è tenuto lo scorso aprile a Trapani e il secondo a luglio a Marsala.
L'appuntamento con la Sicilia è proseguito anche quest' anno con l' ultimo «Fit Show» dove abbiamo ottenuto un riscontro molto positivo che ci permetterà di ritornare per la formazione di nuovi istruttori». Ad occuparsi della formazione dell' intero progetto è l' Italian Fitness School (IFS) di Imola. Ulteriori informazioni all' indirizzo [email protected].
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