ROMA. Il 60% dei grandi mammiferi del Pianeta, sia carnivori che erbivori, è minacciato d'estinzione. Elefanti, tigri, leoni e gorilla, zebre, rinoceronti e ghepardi rischiano di scomparire dal Pianeta nei prossimi anni o decenni, eliminati dalla perdita e dal degrado degli habitat, dal bracconaggio e dalla deforestazione. A lanciare l'allarme è un team di 43 esperti di fauna selvatica, in un appello pubblicato sulla rivista BioScience. Le regioni più colpite sono l'Africa subsahariana e l'Asia orientale. In queste aree, storicamente ricche di grandi mammiferi, si registrano le perdite maggiori. Mancano infatti sia norme e controlli stringenti su caccia illegale e deforestazione, sia le risorse economiche per finanziare misure di conservazione. «Non dobbiamo andare serenamente verso un futuro impoverito. Piuttosto crediamo che sia nostra responsabilità collettiva, come scienziati che studiano la megafauna, agire per prevenirne il declino», scrivono gli esperti nell'appello pubblicato in sei lingue. «Ci rivolgiamo quindi alla più ampia comunità internazionale, affinchè si uniscano le forze per salvare i grandi mammiferi terrestri rimanenti».