MILANO. Dalle auto senza pilota all'Internet delle cose, dagli organi su chip ai batteri 'fabbriche' di biocarburante: ecco alcune delle tecnologie emergenti che cambieranno il mondo nel 2016 migliorando la nostra vita quotidiana, trasformando i processi produttivi nelle industrie e contribuendo alla salvaguardia del Pianeta. A dirlo sono gli esperti del World Economic Forum, autori di una top ten pubblicata in uno speciale dalla rivista Scientific American. 1) Internet delle nano-cose. Entro il 2020 saranno 30 miliardi i dispositivi connessi in rete e in grado di 'parlarsi'. La vera svolta arriverà con l'avvento dei nanosensori, che potranno circolare nel corpo umano o essere incorporati nei materiali da costruzione: connessi fra loro, potranno rivoluzionare molti settori, dalla medicina all'architettura, dall'agricoltura alla produzione di farmaci. 2) Nuove batterie. Uno dei maggiori ostacoli alla diffusione delle energie rinnovabili è la loro imprevedibilità che non sempre permette una corrispondenza tra domanda e offerta: i recenti progressi nelle tecnologie di accumulo offriranno presto una soluzione, con una nuova generazione di batterie a base di sodio, zinco e alluminio che si adatteranno alle piccole reti elettriche, offrendo energia anche ai centri abitati oggi sconnessi. 3) La tecnologia Blockchain. Si tratta di un registro condiviso sul quale si basa l'intera rete di pagamenti con la moneta elettronica Bitcoin: solo ora sta emergendo l'incredibile impatto che potrà avere nel cambiare i mercati e la loro gestione. 4) Materiali in 2D. Il più famoso è il grafene, formato da un solo strato di atomi di carbonio, ma oltre a lui se ne stanno sviluppando molti altri. I costi di produzione sempre più bassi permetteranno applicazioni in vari settori, dai filtri per l'acqua alle tecnologie indossabili. 5) Auto senza pilota. La loro diffusione aumenterà gradualmente, di pari passo con i progressi nelle tecnologie per la sicurezza e con l'introduzione delle norme che ne regolano la circolazione su strada. Ridurranno gli incidenti e lo smog, risultando particolarmente utili per una popolazione mondiale in progressivo invecchiamento. 6) Organi su chip. Le riproduzioni in miniatura degli organi umani su microchip permetteranno di accelerare lo studio delle malattie e lo sviluppo di nuovi farmaci. 7) Celle solari in perovskite. Rispetto alle tradizionali celle in silicio, sono più facili da produrre, possono essere usate in ogni condizione e mantengono meglio la loro efficienza. 8) Intelligenza artificiale. Si sta facendo strada una nuova generazione di assistenti virtuali, pronti ai nostri comandi vocali per organizzarci l'agenda, controllare lo stato di salute o prenotarci il ristorante. 9) Optogenetica. La tecnica che usa gli impulsi di luce per telecomandare i neuroni permetterà di aprire una finestra sul cervello aprendo la strada a nuove terapie. 10) Batteri come 'fabbriche'. I nuovi sistemi di bioingegneria consentono di trasformare i batteri in fabbriche per produrre sostanze chimiche, farmaci e biocombustibili in modo sostenibile e rispettoso dell'ambiente.