MACERATA. Quando a volte ritardare può costare caro. Lo sa bene una giovane sposa di Macerata che, arrivata in chiesa con 10 minuti di ritardo, ha trovato la cerimonia già iniziata.
Stupiti gli invitati, incredulo lo sposo che ha subito parlato di "matrimonio rovinato". Carlo e Barbara hanno scelto la chiesa di Santa Croce a Macerata per giurarsi amore eterno, ma qualcosa pare non essere andato nel verso giusto.
"Premetto – ha raccontato il neo sposo, allenatore di alcune squadre giovanili – che il venerdì precedente avevamo fatto in chiesa le prove generali. Siamo stati esortati dal parroco a non fare tardi. La cerimonia sarebbe dovuta iniziare alle 18. Il giorno del matrimonio, dunque, sono arrivato in chiesa alle 17.45 attendendo la sposa sull'altare, come stabilito".
Ma passato un quarto d'ora, della sposa nessuna traccia. Il prete ha dunque concesso solo due minuti di tolleranza, e alle 18:02 ha iniziato la messa. Chi c'è, c'è. Chi non c'è, non c'è.
"La sposa non era ancora arrivata ma il sacerdote ha comunque preso il microfono per iniziare la funzione", ha continuato Carlo.
Dal canto suo, il prete prima di iniziare la cerimonia avrebbe detto all'assemblea: "Avevo avvertito gli sposi di non fare tardi". Da lì, segno della croce, e che la messa abbia inizio.
"In quel momento ho girato le spalle al prete – ha spiegato il neo sposo – mentre lui proseguiva con la funzione. Ho esortato i miei invitati a rintracciare i genitori o i testimoni della sposa, per sapere dove fosse arrivata e perchè la esortassero a fare presto. Mio fratello, invece, assistendo a questa scena davvero surreale, ha cercato di chiedere spiegazioni al prete: quale matrimonio stava celebrando, infatti, se mancava la sposa?".
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