
ROMA. Orbita intorno a due stelle, come il pianeta 'Tatooine' del protagonista di Guerre Stellari, Luke Skywalker, ed è il più grande del genere finora scoperto.
Si trova in direzione della costellazione del Cigno ed è stato chiamato Kepler-1647 b, in omaggio al telescopio spaziale Kepler della Nasa che lo ha rilevato, e la cui missione è appena stata prolungata di due anni. Il risultato è descritto sull'Astrophysical Journal da Veselin Kostov, del Goddard Space Flight Center.
Grazie al telescopio Kepler, gli astronomi hanno colto delle leggere flessioni nella luminosità che hanno fatto pensare ad un pianeta in transito di fronte ad una stella, che ne bloccava parte della luce.
I pianeti che orbitano intorno a due stelle vengono chiamati circumbinari o pianeti 'Tatooine'.
''Trovare pianeti circumbinari è molto più difficile - spiega Welsh - perché i loro transiti non sono regolari nel tempo e possono variare per durata e profondità''.
Notato nel 2011, ci sono però voluti altri dati e anni di analisi per confermare che si trattasse di un pianeta circumbinario. Kepler-1647 b si trova a 3.700 anni luce dalla Terra ed è vecchio circa 4,4 miliardi di anni, più o meno la stessa età del nostro pianeta.
Le stelle sono simili al Sole, con una leggermente più grande e una leggermente più piccola.
Il pianeta ha una massa e un raggio quasi identici a quelli di Giove, cosa che lo rende il più grande pianeta circumbinario in transito mai scoperto. Ci mette 1.107 giorni (3 anni) a compiere la sua orbita intorno alle stelle, il tempo più lungo finora riscontrato in un esopianeta in transito, e la sua orbita lo pone all'interno della cosiddetta zona abitale.
1 Commento
Vincenzo Parrinello
14/06/2016 18:53
Quanta strada ha fatto l'umanità. Ricordo gli anni delle medie, i professori che ci spiegavano la meccanica del sistema solare. A quei tempi, la televisione era solo in bianco e nero, di canali ce n'erano solo tre, e io aspettavo con ansia quei documentari -programmi molto rari a quei tempi- perché erano argomenti che mi affascinavano. Erano gli anni delle sonde Voyages, anche se indirettamente l'uomo aveva incominciato a esplorare l'infinito, oltre quella luna cui aveva fatto visita pochi anni addietro. Di quelli allunaggi non ho ricordi purtroppo; ero piccolo e inoltre non avevamo la televisione. avevamo la radio, e vero, ma non se ne sentiva parlare molto di quelle avventure, almeno io non ho ricordi. Adesso si parla di andare su Marte, di pianeti extra solari. Non sono poi così vecchio, ma mi chiedo se questo occhi, prima che si spengano, vedranno mai la vita di altri mondi.