PECHINO. Buone notizie per il panda: non è più a rischio estinzione. Scelto come mascotte nel 1961 dal World Wildlife Fund, ora pare si stia lavorando per rimuovere l’orso cinese dalla red list degli animali a rischio estinzione. L’International Union for Conservation of Nature avrebbe deciso di sostituire l’etichetta «in pericolo» con un'altra «vulnerabile». Tuttavia, c'è chi ritiene ancora prematuro considerare il panda completamente salvo dal rischio estinzione. La possibilità di salvare il panda è emersa dal quarto censimento realizzato in Cina che ha contato 1.864 animali allo stato libero e altri 375 in zoo o centri di allevamento in tutto il mondo. Un aumento considerato che nel terzo censimento di panda se ne contarono 1.596 mentre 164 in cattività. E proprio qualche giorno fa, un cucciolo di panda è nato in uno zoo in Belgio, tre mesi dopo l'inseminazione artificiale della mamma, Hao Hao, effettuata da esperti cinesi. Il piccolo, un maschio del peso di 171 grammi, al momento è accudito dalla sua mamma. La nascita è stata accolta con grida di gioia ed emozione da parte dei guardiani dello zoo Pairi Daiza, a 30 chilometri da Bruxelles. Felice, ma preoccupato, il direttore dello zoo, Eric Domb. «C'è anche una grande preoccupazione - ha detto - perchè le possibilità di sopravvivenza di un panda sono solo una su due nei primi tre mesi di vita».