ROMA. Veloci e immediati. I droni sono pronti a essere utilizzati anche nella sanità per trasportare organi indispensabili per i trapianti. L’idea, ripresa da La stampa, è stata lanciata dalla Lung Biotechnology, azienda americana che si occupa di ricostruzione di organi partendo da cellule staminali o tramite xenotrapianti. L’impresa ha concluso un accordo con la cinese EHang, produttrice di droni. Le due aziende hanno quindi avviato una collaborazione per mettere a punto un servizio veloce di trasferimento di organi per trapianti, usando i droni EHang 184, che, con in tempi molto rapidi, dovrebbe essere in grado di collegare le strutture in cui sono realizzati e conservati gli organi con gli ospedali in cui si trovano i pazienti in attesa di trapianto.