PALERMO. Un mobile bar deve contenere i giusti bicchieri per servire agli ospiti i cocktail in maniera adeguata. Preferibilmente trasparenti, le tipologie sono veramente tante e si diversificano in base all’uso che se ne deve fare. Immancabili nel complemento d’arredo i bicchieri da martini, il tumbler basso che è usato per cocktail come il negroni, il tumbler medio per i liquori serviti senza ghiaccio e quello alto da usare per il mojito o la caipiroska. Ma i bicchieri per i drink sono ancora tanti: il collins glass somiglia al tumbler medio ed è usato per i cocktail come il tom collins, l’highball glass, lo snifter glass che invece è il bicchiere utilizzato per il brandy o per il cognac.
Per preparare dei cocktail e stupire gli amici, è necessario tenere a portata di mano uno shaker, disponibile sul mercato in tanti modelli anche per chi è alle prime armi, e i cucchiai col manico lungo per miscelare i drink. Un cestello per il ghiaccio completa il set degli accessori da avere.
È opportuno tenere dei bicchieri da vino così da esser pronti a soddisfare i desideri degli ospiti.
Tanti i bicchieri da utilizzare: per il vino rosso il più adatto è il balloon perché riesce a far sentire il profumo; il bicchiere chiamato tulipano, che ha la forma più slanciata, viene utilizzato per i vini bianchi e i novelli; ed infine il flûte, a forma allungata, non può mancare nel mobile bar perché è quello utilizzato per brindare con gli amici. Anche gli accessori sono importanti e possono essere conservati in un piccolo vano, come ad esempio il salvagoccia che permette di servire il vino con classe e senza sporcare nulla.
Caricamento commenti
Commenta la notizia