ROMA. Non è vero che i giovanissimi stanno abbandonando Facebook per piattaforme più fresche. Almeno stando alle ultime rilevazioni della società comScore. Secondo il rapporto pubblicato, il social network di Mark Zuckerberg stacca ancora gli altri per preferenze. I 'Millenials', cioè la generazione compresa tra i 18-34 anni, passa 2,5 volte in più di tempo su Facebook rispetto ad altre piattaforme come Snapchat che sta però crescendo molto e si piazza al secondo posto (è usato da tre Millenials su cinque). Al terzo posto c'è Instagram, di proprietà di Zuckerberg. Secondo il report, inoltre, dei 5 minuti spesi online 1 è trascorso sui social network, seguiti dalle email e dai servizi di messaggistica istantanea come WhatsApp e Messenger, anche questi molto usati dai giovanissimi. Non è un caso, dunque, che Facebook nel tempo abbia acquisito o lanciato nuove piattaforme, diversificando il proprio 'core-business' iniziale per conservare il suo 'appeal' presso gli adolescenti. Il tempo passato negli Stati Uniti sui dispositivi mobili catalizza la vita digitale degli utenti: cattura due dei tre minuti spesi in media online ed è cresciuto del 65% rispetto al 2013. Nello stesso periodo, invece, il tempo trascorso su desktop è sceso dal 47% al 35%. E un quinto dei Millenials, secondo comScore, non si collega più dal pc. Infine, la penetrazione degli smartphone nel mercato americano è vicina all'80% ma mostra segnali «di crescita lenta man mano che il mercato si avvia alla saturazione».