
PALERMO. Nuovo stop al piano di abbattimento dei cinghiali nel territorio del Parco delle Madonie. A fermare le attività stavolta sono state le condizioni metereologiche delle ultime settimane. «La presenza di neve soprattutto nella zona delle Alte Madonie ha costretto a interrompere gli appostamenti – spiega il presidente dell’Ente Parco, Angelo Pizzuto - contiamo di riprendere a fine febbraio». Trenta finora gli esemplari abbattuti in poco meno di un mese e sono in arrivo anche dei grandi recinti per agevolare la cattura degli animali.
Dopo le varie pastoie burocratiche che hanno causato un ritardo nel loro avvio, le attività per il contenimento dei suidi selvatici delle Madonie hanno quindi subìto un nuovo arresto e questa volta a fermare gli interventi ci ha pensato la neve.
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9 Commenti
Fabrizio
08/02/2016 06:40
In Italia, in pochi mesi di stagione venatoria si sono registrati 16 morti e una settantina di feriti causati dai cacciatori ma il pericolo nelle campagne sono i cinghiali!!!
Luigi
08/02/2016 09:23
Fabrizio, capisco il tuo disappunto per queste morti, ma ti assicuro che mentre prima il problema dei suidi era piccolo adesso è diventato una emergenza ambientale ancor prima che di sicurezza. Stanno distruggendo tutto, anche i sentieri. Bisogna attivare al più presto i "chiusini" per catturarli. Adesso non domani.
giobbe
08/02/2016 16:14
Caro Fabrizio consolati a questi ritmi per eliminare i circa 4 mila cinghiali in eccesso ci vorranno almeno 11 anni
Arrivederci
08/02/2016 08:05
Visto che ama tanto gli animali perchè non se ne prende qualcuno a casa con lei? Perché non si chiede per quale motivo siano scomparse lepri, ricci, volpi dalle nostre campagne?
mandero
08/02/2016 08:09
e aggiungerei le Coturnici..
Pietro
08/02/2016 17:58
Non sapevo che i cinghiali cacciassero lepri ricci volpi. So che sono onnivori ma si cibano di carogne e di animali vivi quali le vipere. Io detesto la caccia perché colpisce la natura indiscriminatamente, un bosco senza natura che bosco è? Io temo di più andare per sentieri quando è aperta la caccia che quando ci sono i cinghiali in giro! I cacciatori hanno fatto una ventina di morti e centinaia di feriti. Bisognerebbe eliminarli perché sono statisticamente più pericolosi. Eliminare la caccia intendo ormai una attività crudele e non più necessaria. Ci fu un referendum in cui 18 milioni dissero no alla caccia ma per non aver raggiunto il quorum non se ne fece nulla. Che bella trovata all'italiana quella del quorum!
Arrivederci
08/02/2016 20:02
Per Pietro. Per quanto mi riguarda la caccia è da abolire. Detto questo, le dico che i cinghiali, razza ibrida, introdotta dall'uomo quindi ancora più dannosa per l'intero ecosistema, sono pericolosi. Aggiungo anche che se lei fosse un imprenditore agricolo e dopo mesi di fatica e di lavoro trovasse i suoi campi arati dai suinidi, altro che caccia...la bomba atomica!
Gir
08/02/2016 08:29
Al vertice della catena alimentare della fauna non c'é più il lupo. Quindi l'uomo deve svolgere questa funzione, e a me pare che sta storia del controllo dei cinghiali sia sfuggito proprio a chi ha in gestione la riserva, é loro responsabilità , E il fattore tempo era da mettere in preventivo. Il cinghiale é un suide che distrugge tutto compresi lepri e ricci ma anche uova di altri uccelli . Per quanto riguarda gl incidenti a cui fa riferimento il lettore !! Che dire l attenzione deve essere più forte specialmente con armi in mano
Pietro D
08/02/2016 18:04
L'uomo vuole abbattere pure i lupi perché fanno danno, in realtà chi fa più danni di tutti alla natura è proprio l'uomo. Se intere razze di animali rischiano estinzione lo si deve all'uomo! Nella fattispecie sono molto più diffusi i danni fisici causati dai cacciatori ogni anno che dai cinghiali: morti e feriti ovunque! Che fa eliminiamo i caccatori? Loro sparano a tutto quello che si muove nel bosco. Specie protette tra cui anche agli umani. Mah!
Luigi
08/02/2016 09:17
Solo 30? Ma se io in una escursione mattutina sulle madonie ne vedo almeno piú di una decina, come è possibile? Avete provato mai ad andare all'imbrunire da Piano pomo a Case la pazza? Tra cinghiali, suidi e cani di "mannara", c'é da aver paura.
Arrivederci
08/02/2016 20:04
Condivido! Ma chi critica queste pratiche guarda i documentari seduto sul divano, fa l'ambientalista della domenica
Pietro
08/02/2016 10:27
Condivido in pieno..!!!
Pino
08/02/2016 11:53
All'amico Fabrizio desidero dirre che i cacciatori devono prestare attenzione usando le armi! Per quanto ai suidi: Io vivo a 600 metri dall'ospedale di Petralia Sottana. Il mio terreno, un ettaro, é superrecintato ma ogni tantoi bucano lo stesso . Avete provato a trovarvene uno davanti enorme ? Provate a trovarvelo di fronte quando passeggiate e vedrete l'effetto che fa....se non attacca!I cinghiali passeggiano davanti l'ospedale, sia sopra che sotto. e dove ci sono le case di abitazione. rappresentano un pericolo 'abbattimento di rende necessario ed improcastinabile !
Arrivederci
08/02/2016 20:08
Condivido
Giuseppe D
08/02/2016 21:23
Arrivederci natura! Se un animale fa danni si uccide. Con questa logica e' stato eliminato o quasi il lupo che aveva ed ha tra le prede anche i cinghiali. Continuando cosi rimarrebbe solo l'uomo perche' ci sara' sempre un animale che da fastidio...Però mi fa piacere sapere che un imprenditore agricolo sia contro la caccia. Che io sappia la regione rimborsa i danni subiti dai cinghiali o da altri animali. I cinghiali sono meno pericolosi degli uomini che difendono i loro piccoli mentre gli umani uccidono a prescindere.
Pino
08/02/2016 21:27
Gentili amici, gent.mo Pietro D. , intanto devo fare presente che i suìdi in circolazione sono, più o meno e potete chiedere all'Ente parco SONO OLTRE 40.000 ...dico quarantamila! Distruggono tutto e si mangiano di tutto! Agli amici che conosco HANNO VENDEMMIATO LEVIGNE.....a me ed altri hanno distrutto alberi da frutta perchè spezzano rami ed abbattono mui in pietra a secco come è capitato a me....e quando te ne trovi una di scrofa ibrida con quattro pargoli e lei ti punta....come ha puntato me...nonostante fossi dietro al secondo recinto di protezione della mia casa....cosa faccio , Pietro D, la coccolo o gli sparo per evitare che Lei uccida me e mia moglie? Questi suidi sono stati introdotti a Piano Zucchi e sono scappati per causa della troppa neve del 1981.....il risultato é quello che è sotto gli occhi di tutti. Allora, cari amici, alla politica faccio una proposta: Perchè non trasformare il problema dei suidi in risorsa economica? Perchè non fare come in altre regioni d'Italia dove i cinghiali sono una risorsa economica e, conseguenzialmente, creare lavoro ed occupazione? Proteggere cosa? Mi auguro che la presente proposta venga attenziona da chi di dovere e la smettiamo di fare i naturalisti senza conoscere il problema che è veramente serio!
Giuseppe D
08/02/2016 23:19
GENTILISSIMO SIG.PINO per fare diventare una risorsa i cinghiali del parco , lei li vuole trasformare in salumi? Ho capito bene? Non bastano più i maiali? Stia tranquillo che sta succedendo con quelli già abbattuti che finiranno sulla tavola di qualcuno, spero i meno abbienti. Chi poteva fare una selezione naturale era il lupo ma qualcuno decise a suo tempo che era pericoloso e fu distrutto. Se si turba l'equilibrio della natura poi si paga. Io ho dei parenti che abitano in campagna a Raffo e cinghiali non ne hanno mai incontrati. Certo non è piacevole incontrarli ma se uno non ha atteggiamenti aggressivi non attaccano. Le statistiche lo dicono non io. Se sono davvero 40.000 eliminarne una parte non serve, ne rimarrebbero sempre altri. Bisogna ripristinare l'equilibrio perduto magari reintroducendo il lupo. Questo si che servirebbe! Ma forse sono un sognatore, e' piu' facile e meno complicato ricorrere alle doppiette. Comunque in tutte le regioni i danni economici causati dai animali selvatici vengono rimborsati compresa la Sicilia.
Pacocico
09/02/2016 05:54
A parte che l'ultimo lupo in Sicilia venne ucciso esattamente 80 anni fa! A quei tempi, perché così ormai bisogna dire, tutte le situazioni contingenti erano totalmente diverse e in qualsiasi campo. Oggi abbiamo tutta la conoscenza e tecnica per potere intervenire su queste situazioni, ma, come sempre, occorre volontà politica, consapevolezza tecnico-scientifica e non ultimo (non da poco) disponibilità economica. Su questi ultimi tre punti ho qualche perplessità. Purtroppo bisogna ammettere che dalle nostre parti i problemi si affrontano alla "carlona". A proposito di taluni commenti, pregherei tanta gente di non fare sempre polemica senza alcuna base di conoscenza dei fatti, ma solo per partito preso, è veramente disarmante!
Arrivederci
09/02/2016 08:11
Signor Giuseppe lei è troppo amico del lupo e sarà pure vegano. Mi permetto di essere ironico. Non se ne abbia a male.
Franco
09/02/2016 04:19
Un'altro esempio di come la burocrazia cosi' stagnante e del personale addetto (forestali?) tengono laSicilia arretrata di almeno cinquantanni
Gualtiero
09/02/2016 05:11
Ho capito bene...30 ! Uno al giorno, ed impiegando quanti uomini e mezzi ? Et voilà la Sicilia ed i Siciliani in tutto il loro splendore !
fabio
10/02/2016 12:44
trenta suidi ufficiali un paio di centinaio reali