PALERMO. Alla conquista del mondo web. Così, tre siciliani hanno sedotto e continuano a sedurre gran parte dell'America. Stiamo parlando di «Ganiza», un'app che risponde e risolve la fatidica domanda «Cosa facciamo oggi?». L'applicazione mobile consente di scoprire eventi e attività intorno a sé, proponendo idee e invitando amici e conoscenti a scegliere cosa fare: tutto in modo semplice, rapido e intuitivo. Un modo per evitare lunghe chiamate, eterni messaggi su Whatsapp e ricerche infinite su Facebook. Ed è grazie a tre giovani palermitani che adesso è possibile accedere ad un elenco di eventi vicini al luogo in cui ci si trova, in modo da creare delle proposte alternative e private, inviando semplicemente una lista di idee al proprio gruppo di amici e far votare loro la proposta vincente. Un'idea alternativa con un uso altrettanto alternativo, perché gli amici possono essere invitati tramite Messenger, Whatsapp, mail, sms o tramite link: non devono avere per forza Ganiza per votare le proposte che preferiscono, perché è possibile farlo tramite web. Il successo prima o poi arriva per tutti, perché lo scorso 22 gennaio Ganiza ha avuto la possibilità di fare una breve demo davanti a Tim Cook, numero uno di Apple, a Palazzo Chigi, in occasione della firma d'accordo per fare a Napoli un centro di sviluppo Apple. «Per noi è stato grande motivo di orgoglio essendo l'unica startup del Sud selezionata per questa rappresentanza di app Made in Italy - racconta Francesco Marino Ceo e Co-founder -. Tim Cook mi ha chiesto di spiegargli come funzionasse Ganiza, e mi ha fatto varie domande sul prodotto, su come sta crescendo e quali sono i nostri piani futuri. Era realmente interessato ad ogni singola app e voleva saperne di più sulla storia di ognuno. Sicuramente una grande emozione». E al venticinquenne palermitano, gli fa da eco il Cto e Co-founder Valentino Romano, tenendo alto lo stendardo delle proprie radici, motivo di orgoglio per la nostra isola. «Siamo un team siciliano e qui abbiamo deciso di costituire la nostra società - spiega Romano-, con una visione globale ma con una vista fronte mare. In Sicilia ci sono risorse umane di altissima qualità, sviluppatori con competenze invidiate in tutta Italia capaci di creare prodotti dal valore riconosciuto». Disponibile gratuitamente, Ganiza si può scaricare per iOS, Android e Windows Phone: oggi conta più di 50 mila utenti fra Italia, UK, USA, Brasile e Messico. Numeri elevatissimi per una startup nata da un problema emerso da un gruppo di amici che non riuscivamo a decidere velocemente cosa fare la sera. Fra chat su Whatsapp e telefonate, si perdevano delle ore. Ad un evento dell'associazione YoutHub, Francesco Marino e Valentino Romano si sono conosciuti e fra un business model canvas e un altro, hanno vinto la call di Working Capital e trovato il terzo membro del team, Daniele Virgillito. Disponibile da un anno sul mercato, Ganiza sta crescendo velocemente, usata principalmente da liceali, universitari e nelle associazioni studentesche e sportive. È boom di download in Italia ma soprattutto a Catania, dove si conserva un'importante base utenti. Ganiza dopo il programma di accelerazione TIM #WCAP e il grant di 25mila euro; è stata selezionata tra le cinque finaliste di It.Cup 2015, la business plan competition di Registro.it selezionate fra più di 100 startup italiane ed infine è stata una delle applicazioni pre-installate in TIM2go, il tablet sharing ufficiale di EXPO Milano 2015 e scelta come app per vivere il «fuori EXPO» a Milano. «Adesso stiamo negoziando un round d'investimento con investitori italiani - conclude Francesco Marino - per migliorare ancora il prodotto con nuovi aggiornamenti e affermarci come prima app di social planning in Europa».