SIRACUSA. E' la santa patrona di Siracusa. Parliamo di Santa Lucia, venerata il 13 dicembre giorno in cui non si mangia nè pane nè pasta. Ma perchè? Legato a Lucia il miracolo della fine della carestia. Avvenne il 13 maggio del 1646 ed è riconducibile proprio alla patrona di Siracusa. Durante una messa alla Cattedrale di Palermo, una colomba si posò sul soglio episcopale. Una voce annunciò l'arrivo di un bastimento carico di cereali. Era appunto la fine della carestia. E la popolazione tutta considerò l'arrivo della nave come grazia ricevuta da Santa Lucia. I palermitani allora fecero bollire il grano, per poi condirlo con dell’olio di oliva. Da qui nacque la cuccìa, il cui nome deriva da “coccio” cioè chicco. Il giorno di Santa Lucia la Chiesa propone l’astensione dal pane e dalla pasta. Anche se, specialmente a Palermo, è occasione per far spazio ad arancine, panelle, gateaux e cuccìa. Ma chi era Lucia prima di diventare santa? La sua storia inizia appunto a Siracusa. Qui nasce da una famiglia ricca e benestante. Rimasta orfana di padre, si avvicinò alla religione cristiana anche se dovette praticarla di nascosto per timore delle persecuzioni. Promessa sposa ad un giovane pagano, Lucia mostrò ben presto il suo amore per Dio. Il segno tangibile della sua devozione si manifesta quando Lucia accompagna la madre in pellegrinaggio a Catania presso la tomba di Sant'Agata per chiederne la guarigione. Giunta sul posto, pregò sul sepolcro addormentandosi. Fu allora che Sant’Agata le apparve in sogno, promettendole la guarigione della madre e annunciandole che diventerà santa. Forte di questo miracolo ricevuto, Lucia decise di dedicare tutta la sua vita a Dio. Una decisione che mandò letteralmente su tutte le furie il suo promesso sposo che la fece arrestare. Fu dunque ordinato di condurla in luogo cosiddetto "infame" e costretta al disonore. Lucia diventò irremovibile tanto che servirono dei buoi per poterla spostare. Ma fu tutto vano. Ecco che Lucia fu data alle fiamme ma nemmeno il fuocò riuscì a bruciarla. Fu allora decapitata, e le furono strappati gli occhi. Per questo, ancora oggi, Santa Lucia è considerata protettrice della vista. Morì da martire il 13 dicembre del 304.