Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Curriculum scartato per colpa di Facebook, ecco i 10 trucchi per non perdere il lavoro

Troppe foto inadeguate, post imbarazzanti e simili. E' il momento di curare un po' di più la social reputation visto che entro due anni il 71% dei candidati verrà selezionato sul web

Bocciati per colpa di Facebook. Secondo una ricerca di Adecco e dell'Università Cattolica di Milano, “Work trends study”, sembrerebbe proprio che ben il 35% dei recruiter avrebbe scartato candidati a causa del loro profilo Facebook. Troppe foto inadeguate, post imbarazzanti e simili. Insomma, secondo Skuola.net è arrivato il momento di curare un po' di più la social reputation visto che entro un paio di anni, stando alla stessa ricerca, il 71% dei candidati verrà selezionato sul web. Come fare? Seguendo alcune semplici regole.

#1 Farsi trovare
Il profilo Facebook deve essere facilmente rintracciabile, identificabile e aggiornato. In parole povere, meglio dire no alla modalità invisibile e al profilo privato. Se il papabile datore di lavoro vi sta cercando, vi deve trovare. Subito.

#2 Facebook come un curriculum vitae
Per farlo basta aggiornare le informazioni su di voi con tutte le esperienze scolastiche, accademiche e lavorative più importanti. Meglio arricchirlo anche con i corsi frequentati ed eventuali master in possesso.

#3 Che bella foto!
È questo che deve pensare il recruiter quando si imbatte nella vostra immagine del profilo. Immagine che deve essere sempre appropriata. Meglio sceglierne una in cui sorridete e vi si veda bene in volto. Niente cappelli, sciarpe, foulard e occhiali da sole: è bene essere riconoscibili e risultare al meglio. Inutile dire che anche l'immagine di copertina deve essere adatta. Assolutamente vietate foto in costume.

#4 Attenzione alla privacy
Controllate le impostazioni al riguardo e selezionate le liste di colleghi, amici e conoscenti alle quali volete mostrare i vecchi post, aggiornamenti di stato, i commenti degli amici e anche i vostri like ai loro post.

#5 Occhio ai tag
Meglio toglierlo dalle foto imbarazzanti che mettono gli amici: le aziende non vorrebbero mai vedere i loro dipendenti ubriachi, in atteggiamenti intimi o comunque inadeguati.

#6 Gruppi e applicazioni
Controllate sempre a quali siete iscritti. Meglio uscire o togliere le autorizzazioni a quelle che danno un'idea negativa di voi. Insomma, è davvero necessario il like alla pagina "Ubriacatura molesta del venerdì sera" o "Dormire tutto il week end"?

#7 Vietato infastidire
Quando postate di politica, religione o sport fate attenzione a non urtare la sensibilità di nessuno. Che non significa non partecipare alle discussioni sui temi caldi, ma farlo con toni moderati e sempre costruttivi.

#8 I love you boss
Pure se non è vero e avreste preferito mille volte andare a cena con la vostra vecchia e noiosa zia Clotilde piuttosto che con l'ex capo, su Facebook evitate sempre di parlare male delle vostre esperienze lavorative precedenti.

#9 I'm interesting, guys!
Postate sempre contenuti brillanti, partecipate a discussioni e scrivete messaggi privati: vi può aiutare a ad avere contatti lavorativi che possono tornarvi utili.

#10 Fate il primo passo
Cercate la pagina Facebook dell'azienda che vi interessa, vi aiuterà a conoscere eventuali posizioni aperte. Potete anche pensare di inviare così il vostro curriculum in allegato con un messaggio privato. E non fermatevi qui. Partecipate ai contest che le aziende lanciano sulla loro pagina, alcune hanno anche un tag recruitment: cliccateci sopra per inviare la vostra candidatura.

Caricamento commenti

Commenta la notizia