ROMA. Luna piena 'super', alla minima distanza dalla Terra, e 'rossa' allo stesso tempo, tinta dall'ombra del nostro pianeta: una combinazione spettacolare che sarà visibile anche dall'Italia nella tarda notte tra domenica e lunedì. L'eclissi di superluna è un evento astronomico abbastanza raro, la prossima sarà nel 2033.
Quella di lunedì notte non sarà un'eclissi 'normale' ma avrà la particolarità di avvenire nello stesso momento in cui la Luna sarà alla minima distanza dalla Terra, ad appena 356.876 chilometri. "Sarà una eclissi di Superluna", ha spiegato Paolo Volpini, dell'Unione Astrofili Italiani (Uai). "La Luna sarà al Perigeo, ad appena 356.876 chilometri dalla Terra, un'ora prima del massimo dell'eclissi. I due eventi sono quindi quasi coincidenti". Il nostro satellite, in versione 'super', sarà circa l'8% più grande rispetto alle sue dimensioni medie e questo renderà l'eclissi ancor più spettacolare.
"La fase di totalità dell'eclissi sarà molto lunga - ha aggiunto Volpini - circa un'ora e 12 minuti e quindi varrà la pena prolungare le osservazioni. Se il cielo dovesse essere parzialmente nuvoloso, ci sarà tutto il tempo per sperare di coglierla tra una nuvola e l'altra". Lo spettacolo sarà visibile da tutta l'Italia e inizierà in modo graduale a partire dalle 3,07. Il disco lunare si tingerà completamente di rosso per oltre un'ora, a partire dalle 4,11 fino alle 5,23. "Dato che l'eclissi sarà nella parte finale della notte - ha spiegato - vedremo la Luna eclissata sempre più vicina all'orizzonte occidentale".
Nonostante l'eclissi totale, la Luna non scomparirà del tutto alla vista ma sarà piuttosto velata da un colore rosso bruno.
"La 'colpa' - ha spiegato spiega Giuseppe Petricca, dell'Uai - è tutta dell'atmosfera della Terra dato che il sottile strato di gas che ci circonda devia i raggi solari a causa della rifrazione. Dato che la lunghezza d'onda della luce rossa viene diffusa in modo meno efficace rispetto alla lunghezza d'onda blu, la superficie della Luna piano piano va a prendere una colorazione dai toni rossastro/marroncini, in riferimento a quanto il satellite si addentra nel cono d'ombra".
La concomitanza di questi due fenomeni è piuttosto rara: l'ultima volta si è avuta nel 1982 e la prossima sarà nel 2033. Un appuntamento quindi imperdibile che potrà essere seguito anche online collegandosi al sito web ANSA, al canale Scienza e Tecnica, dove saranno trasmesse in streaming le immagini catturate dal Virtual Telescope.
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