Lunedì 23 Dicembre 2024

L'estate degli studenti? In compagnia di Pirandello

ROMA. Con la pausa estiva ai ragazzi vengono assegnati i compiti da fare e i libri da leggere sotto l'ombrellone. Ma i titoli sono ben diversi da quelli che spopolano in libreria tra i best-seller del momento. E soprattutto, sono sempre gli stessi. Lo dimostrano i dati di una ricerca di Skuola.net svolta sulle recensioni più cercate sul portale nel periodo estivo: dal 2012 a oggi sono i «soliti noti» a tornare in vetta, in particolare Pirandello, Svevo, Wilde e pochi altri. Segno che sono anche i più assegnati. Ed è proprio Luigi Pirandello l'autore che si guadagna il titolo di «guasta-vacanze» di questi ultimi 4 anni. «Il fu Mattia Pascal» è quella che torna maggiormente ai primi posti tra le recensioni più cercate dagli studenti in questi mesi caldi. Segue a ruota «Uno, nessuno, centomila». Tra i primi 10 titoli, al nono posto, è presenza fissa degli ultimi anni anche «6 personaggi in cerca d'autore». Pirandello è quindi ormai un compagno di viaggio «fisso» con cui i ragazzi sono costretti a condividere le vacanze. Ci sono poi quegli autori contemporanei che sono diventati un'abitudine dura a morire per i prof in cerca di libri da assegnare. Uno fra tutti, Francesco D'Adamo, che con il suo «Storia di Iqbal» si piazza al terzo posto tra i libri più cercati degli ultimi 4 anni sul portale studentesco. Insieme a lui, Niccolò Ammaniti e Fabio Geda: il primo, con «Io non ho paura», e il secondo, con «Nel mare ci sono i coccodrilli». Non manca la letteratura straniera, ma rigorosamente ottocentesca. Oscar Wilde e Robert Louis Stevenson stracciano la concorrenza con «Il ritratto di Dorian Grey», «L'Isola del Tesoro» e «Lo strano caso del Dr. Jekyll e di Mr. Hyde». I due autori inglesi occupano le ultime posizioni della top 10 dell'estate, insieme a Italo Svevo e la sua opera più nota, «La Coscienza di Zeno». Ma se questi autori rimangono particolarmente indigesti per i ragazzi, non è solo perchè - sottolinea Skuola.net - vorrebbero essere liberi di prendere il sole senza portare con sè il più o meno pesante bagaglio. Infatti gli studenti sono ben contenti di leggere libri (anche per la scuola). Anzi, vorrebbero leggere di più: lo confessano ben 2 intervistati su 3 di una recente ricerca di Skuola.net. Ma è ben l'80% a voler eliminare dai compiti i classici «mattoni». L'esigenza è rinnovare il programma con generi più vicini ai giovani. Qualche esempio? Se potesse scegliere, ben il 27% leggerebbe Harry Potter o Hunger Games, mentre un altro 25% preferirebbe temi legati alla propria generazione. Il 13% punterebbe invece su saggi sui fatti d'attualità e circa il 12% spazierebbe tra fantasy e fumetto.

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